Dal Carso alla Transilvania la mostra sulla Grande Guerra
SAGRADO. Da San Martino del Carso alla Transilvania. Le vicende della Grande guerra sul fronte dell’Isonzo continuano a suscitare l’interesse della Romania. Dopo l’apprezzamento riscosso a Timisoara,...
SAGRADO. Da San Martino del Carso alla Transilvania. Le vicende della Grande guerra sul fronte dell’Isonzo continuano a suscitare l’interesse della Romania. Dopo l’apprezzamento riscosso a Timisoara, la mostra dedicata alla sete in trincea dal Gruppo speleologico carsico è stata riallestita al Museo Storico di Zalau. Capoluogo del distretto di Salaj, la città si trova nella zona centrale della Romania. La sezione Storia dell’associazione sagradina aveva firmato nelle scorse settimane il contratto per il trasferimento della mostra dal Bastione “Maria Theresa” di Timisoara al museo di Zalau. L’esposizione conta oltre 450 oggetti provenienti dal territorio carsico ed è stata inaugurata mercoledì. Il lavoro avviato in Romania e Ungheria sta portando risultati anche sul territorio isontino. Al Gsisi sono rivolti visitatori provenienti dalla Transilvania per visitare i luoghi della Prima guerra mondiale di San Martino e del Monte San Michele. «Tutto questo è reso possibile dagli importanti rapporti di collaborazione che il gruppo speleo in questi anni ha saputo costruire al di fuori dei confini nazionali dove l’associazione gode di un grande apprezzamento da parte di grandi musei, di associazioni e dalle più importanti istituzioni dell’est Europa, per il lavoro e l’impegno che l’associazione carsica porta avanti per il ricordo della memoria comune sul nostro territorio», ha sottolineato in una nota il Gsc annunciando un nuovo progetto. Per il prossimo anno in cantiere c’è infatti una mostra sull’alimentazione del soldato. «Nei giorni scorsi si è raggiunto l’accordo di collaborazione con la direttrice del museo di una grande città ungherese per realizzare la mostra in terra magiara”, evidenziano gli speleo. La mostra sarà realizzata con il coinvolgimento di alcune associazioni e musei della Carnia e del Canal del Ferro.
(s.b.)
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