Dal Centro di fisica Abdus Salam le mascherine per la Protezione civile di Monfalcone

TRIESTE Lo SciFabLab del Centro Internazionale di Fisica Teorica «Abdus Salam» - Ictp di Trieste ha fornito e continuerà a fornire nei prossimi giorni dispositivi alla Protezione Civile di Monfalcone (Gorizia) per contrastare l'emergenza Coronavirus.
Già ai primi di aprile il laboratorio specializzato in stampa 3D, prototipazione elettronica e altre tecnologie «maker» si era messo a disposizione delle autorità pubbliche e sanitarie per richieste urgenti di fabbricazione. L'invito è stato accolto dalla Protezione Civile di Monfalcone. Il fablab dell'Ictp ha così provveduto dai primi giorni di aprile a costruire, mediante tecnologia di taglio al laser disponibile nel fablab, una piccola quantità (90 pezzi) di maschere di protezione facciale in plastica trasparente.
La Protezione Civile di Monfalcone ne ha preso carico e i dispositivi, riutilizzabili dopo opportuna santificazione, sono stati distribuiti a diversi corpi e servizi pubblici e di polizia incaricati della gestione dell'emergenza, sia nell'area di Monfalcone che di Trieste. Ulteriori 90 pezzi sono ora in fase di produzione e verranno distribuiti a breve.
«Le maschere costruite dai maker dell'Ictp - riferisce una nota - non dispongono di alcuna certificazione ufficiale e sono di utilità per i privati cittadini, ma - in un momento di difficile reperibilità - servono per specifiche esigenze di servizio di alcuni professionisti dell'emergenza e delle forze pubbliche».
Oltre al suo staff, il fablab del centro triestino si è avvalso dell'aiuto di maker esterni con competenze specifiche nel campo medico e dell'Immaginario Scientifico di Grignano (Trieste) che ha fornito una parte del materiale utilizzato. Il fablab scientifico dell'Ictp opera fin dal 2014 nel comprensorio di Miramare (Trieste) e, grazie a una
collaborazione con il Comune, è aperto al pubblico di maker e inventori locali.
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