Dal cruscotto spunta una viperae si attorciglia al volante dell'auto

. In viaggio col rettile a bordo. Una vipera trova tana nella vettura di una donna e non vuol più saperne di levarsi di torno. «Se qualcuno sa come fare per scacciarla si faccia avanti»: questo l’appello lanciato ieri dall’automobilista, alquanto sconsolata.

Quando ha visto la vipera che tentava di attorcigliarsi allo sterzo, non c’ha pensato due volte: ha pigiato il freno per non andare a sbattere contro l’auto che la stava precedendo e si è lanciata fuori dall’abitacolo della sua utilitaria. Brutta avventura per una signora di mezz’età residente nel Monfalconese: il sangue freddo e la prontezza di riflessi, doti di cui la cittadina ha dimostrato di essere provvista in abbondanza, l’hanno salvata da una situazione potenzialmente molto pericolosa. Il rettile, entrato probabilmente dal tubo di raffreddamento del motore, avrebbe infatti potuto morderla. Per non parlare dei rischi di incidente o malore, assolutamente plausibili davanti a un incontro ravvicinato di questo tipo.

«Mi stavo recando al ”Cityper” per fare la spesa - racconta al telefono la donna, la quale desidera che le sue generalità non vengano rese note per motivi di riservatezza -: provenivo dalla zona di via Romana e dunque mi trovavo in prossimità di uno Stop. A un certo punto, proprio mentre stavo guidando, ho avvertito con la coda dell’occhio un movimento sospetto nella parte anteriore dell’auto, vicino al cruscotto». Una saetta nera. Un guizzo improvviso. Forse il sibilo di una lingua biforcuta. «Lì per lì non mi sono capacitata di quanto stava accadendo e ho ripreso la guida», aggiunge.

Tempo qualche istante, però, e la donna ha immediatamente preso coscienza della situazione di emergenza. «Ho avvertito una sorta di tonfo - riferisce - e ho visto la vipera che cercava di avvilupparsi sullo sterzo. Non ho urlato, sono rimasta il più possibile ferma, ho frenato per non andare a sbattere contro l’auto davanti e sono subito uscita dalla vettura». Anche se la signora è riuscita a non perdere il controllo, naturalmente la paura è stata tanta. Qualche istante dopo è scattata la chiamata ai vigili del fuoco, intervenuti sul posto per rintracciare il rettile, nell’intento di recuperarlo e liberarlo, in un momento successivo, in un ambiente a lui più adatto.

La ”caccia” al serpente tuttavia non ha dato l’esito sperato: i pompieri, infatti, non sono riusciti a stanarlo. La donna, comprensibilmente scossa per l’accaduto, non ha voluto rimettersi al volante della vettura.