Dalla Banca di Praga ai 9 sportelli di oggi

Tanti sono gli istituti di credito a Grado, tra cui la Bcc di Staranzano che celebra i 20 anni di attività

Crisi o non crisi a Grado sono attualmente presenti ben nove sportelli bancari. Vent’anni fa ce n’erano solamente tre poi con il benessere che circolava sono aumentati, forse anche a dismisura. Lo spunto per ricordare questi e altri dati risalenti al 1913, sono i venti anni di attività della filiale di Grado della Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse che sono stati festeggiati nei giorni scorsi. Era il 22 maggio del 1993 quando venne inaugurata la sede, con una grande festa popolare, svoltasi nella dirimpettaia e gremitissima piazza della colonna (campo dei Patriarchi) davanti alla basilica, festa che è durata tutto il giorno.

L’attuale direttore Marco Centini era allora il vice: «In tutti questi anni la nostra Bcc è sempre stata al fianco degli operatori turistici, per le loro attività, ma soprattutto vicina alle famiglie. Abbiamo sostenuto le varie iniziative della parrocchia, compresa la ristrutturazione della stessa e da sempre sosteniamo la Festa degli asparagi di Fossalon, località dove funziona un'agenzia che dipende dalla nostra filiale; da noi le associazioni hanno sempre trovato la porta aperta».

Tra l’altro in venti anni alla banca hanno aderito ben cento soci gradesi. Parliamo ora di un secolo fa o forse 101 anni fa poiché la data è incerta. Allora la filiale triestina della “Zivnostenska banka” che operava a Praga, dopo Trieste aprì uno sportello anche a Grado. Mentre per Trieste si trattava di operare in sintonia con la ricca industria boema che utilizzava quel porto, per Grado la scelta era evidente: essere vicini ai numerosi turisti cechi che qui venivano in vacanza. A Grado, come ricordava anni fa lo studioso Marco Waltrisch, nell’Isola veniva semplicemente chiamata la “Banca di Praga”. L’anno dopo a Grado aprì uno sportello anche la “Ljubijanska kreditna banka” che operò solamente d’estate dato che evidentemente c’erano anche turisti sloveni. Facendo ancora un passo più indietro nel tempo il primo maggio del 1906 venne costituita la “Cassa operaia cattolica di Grado” che faceva parte della “Federazione delle casse rurali e dei sodalizi cooperativi” cattolici e friulani della Contea di Gorizia-Gradisca (operava solamente alla domenica in parrocchia) e l’anno dopo la Cassa rurale di Aquileia. Oggi come detto nell’Isola si contano ben 9 sportelli bancari: Banca cassa di risparmio del Friuli Venezia Giulia, Banca di Cividale, Bcc di Fiumicello-Aiello, Bcc di Staranzano e Villesse, Friuladria, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Vicenza, Friulcassa e Unicredit.(an.bo.)

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