Decolla la trattativa per il trasloco di Esatto

Via libera da parte del Comune al trasferimento degli uffici di Esatto nel prestigioso palazzo di via Cassa di Risparmio 10. La scorsa settimana la giunta Dipiazza ha dato indicazione alla società di riscossione con sede attualmente in piazza Sansovino, di accertare la disponibilità della Fondazione CRTrieste, proprietaria dell’intero immobile, di dare in locazione quegli spazi. Un primo passo, una scelta di indirizzo alla quale seguirà uno studio più dettagliato sulle modalità e le tempistiche del trasloco e sulla trasformazione degli spazi al piano terra e al primo piano al fine di renderli idonei ad ospitare gli sportelli e gli uffici di Esatto.
Non è da escludere che nello stesso palazzo possano trovare spazio anche gli uffici tributi del Comune che presto, assieme agli uffici dell’assessorato al Turismo e allo Sviluppo economico, dovranno lasciare liberi i locali attualmente occupati a palazzo Carciotti, in previsione della sua messa in vendita. Una scelta, quest’ultima, che fa storcere il naso a qualcuno che contesta, visto il patrimonio immobiliare del Comune, il fatto che per degli uffici dell’amministrazione si pensi a versare spese di locazione. Per Esatto, la spa al 100 per cento di proprietà del Comune di Trieste, la situazione invece è diversa. Nell’ultimo anno, emersa l’esigenza di trovare una sede più idonea, è stata avviata una ricognizione su tutti gli edifici del patrimonio comunale. L’agenzia di riscossione, soprattutto per realizzare l’ampio open-space riservato agli sportelli, ha esigenza di locali con determinate caratteristiche; tra queste quella di risultare accessibile a chi ha una disabilità. Nessuno degli immobili del Comune rispondeva a queste esigenze. Tra le ipotesi sul tavolo del Municipio e dei vertici di Esatto, c’era anche quella di acquistare degli spazi in una palazzina di recente costruzione in via delle Fiamme Gialle, davanti all’ex fabbrica macchine e a pochi passi dal parcheggio di via Carli. Ma la proposta sembra essere stata accantonata.
Attualmente l’attività di Esatto si divide in due strutture: la sede principale di piazza Sansovino 2 e quella di via D’Alviano 15, dove nello stabile ex Amt è gestita tutta l’attività dei parcheggi e dove trovano ricovero i mezzi di proprietà della società. Senza contare che Esatto, per la riscossione delle multe, trova appoggio in via Revoltella, al piano terra della caserma San Sebastiano della polizia locale. Per le due sedi Esatto paga un canone d’affitto. Nel 2016 per piazza Sansovino è stato corrisposto un canone di 110.946 euro. Per la palazzina di via D’Alviano 35.393 euro. Per trasformare negli sportelli e negli uffici di Esatto gli spazi al piano terra e al primo piano di via Cassa di Risparmio, saranno necessari alcuni lavori di adeguamento. Alla fine del 2017 un sopralluogo ha evidenziato alcune criticità come, ad esempio, quella di ascensori non consoni al trasporto di persone diversamente abili.
La scelta della giunta comunale di avviare le trattative per spostare nel palazzo della Fondazione CRTrieste l’agenzia di riscossione viaggia di pari passo con l’imminente trasferimento del quartier genale e della filiale di Unicredit dagli storici spazi di via Cassa di Risparmio ai rinnovati locali nell’edifico tra via San Nicolò, via Roma e via Mazzini che un tempo ospitava il Banco di Napoli. Il trasloco di alcuni uffici – Unicredit attualmente occupa cinque dei sei piani di via Cassa di Risparmio – è già iniziato. Ai correntisti negli ultimi giorni è stato comunicato che la rinnovata filiale, la più importante della città anche perché accorpata agli uffici direzionali, sarà aperta dal prossimo 26 febbraio. Alla filiale si accederà da via San Nicolò 16. Una scelta, quella di sistemare l’ingresso della filiale sul lato pedonale, utile anche a rendere più fruibile l’innovativa area self-service che Unicredit sta realizzando al piano terra del palazzo, aperta ogni giorno 24 ore su 24 con quattro sportelli bancomat evoluti.
Nella rinnovata filiale, per la prima volta a Trieste, Unicredit introdurrà anche la figura del customer manager, che accoglierà i clienti in agenzia, li supporterà per le loro esigenze di base e gestirà gli appuntamenti con i consulenti. La ristrutturazione del palazzo di via Roma rientra nel “Piano Città di Trieste” di Unicredit, il programma di ridefinizione di parte delle sedi occupate dalla banca nella nostra città. E che prevede un forte impegno sul territorio con investimenti per oltre quattro milioni di euro.
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