Detenzione di armi, serve il certificato medico

Detenzione di armi, cambiano le regole. Lo sottolinea in una nota la Questura, riportando il decreto legislativo 121 del 29 settembre 2013 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 247 del 21 ottobre 2013...

Detenzione di armi, cambiano le regole. Lo sottolinea in una nota la Questura, riportando il decreto legislativo 121 del 29 settembre 2013 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 247 del 21 ottobre 2013 e in vigore dal 5 novembre 2013) che ha previsto per i meri detentori di armi l'obbligo di presentazione - una tantum - del certificato medico entro 18 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto. Cioè entro il 4 maggio prossimo. La legge prevede inoltre che, trascorsi i 18 mesi, sia sempre possibile per l'interessato presentare il certificato medico nei 30 giorni successivi al ricevimento della diffida da parte dell'ufficio di pubblica sicurezza competente.

Dunque entro il prossimo 4 maggio 2015 chi possiede armi dovrà produrre il certificato medico previsto per il rilascio del nulla osta all'acquisto/detenzione di armi, previsto dall'art. 35 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, salvo che non sia stato già prodotto nei sei anni antecedenti alla data del 5 novembre 2013 (come nel caso dei titolari di licenza di porto d'armi in corso di validità). Il certificato è rilasciato dal medico provinciale o dall'ufficiale sanitario o da un medico militare o della Polizia di stato.

Chi avesse bisogno di chiarimenti può rivolgersi all’Ufficio armi della Questura (tutti i giorni feriali al tel 040/3790712 o scrivendo a ammin.quest.ts@pecps.poliziadistato.it o presentandosi negli uffici di via del Teatro Romano, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13); è possibile rivolgersi anche agli uffici armi dei commissariati di Duino Aurisina e Muggia.

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