Dietrofront di Poste: a San Pier l’ufficio non chiude più

L’ufficio postale di San Pier d’Isonzo rimane aperto e gli abitanti nel paese non saranno costretti a fare riferimento allo sportello di Turriaco: gli interventi di adeguamento nell’ambito del progetto Polis sono rinviati a data da destinarsi.

L’annuncio è arrivato da Poste Italiane all’anti vigilia della chiusura che sarebbe dovuta scattare venerdì per terminare il 30 dicembre, stando al cartello affisso all’inizio della settimana all’esterno della sede di via Pre Tita Falzari.

La causa? La società parla di generici “motivi tecnici” alla base del rinvio. «L’ufficio è pertanto regolarmente aperto al pubblico – afferma la nota di Poste Italiane – osservando i consueti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato fino alle 12.45».

La sede, come sottolinea la società, «resta però inserita nell’ambito di “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, il progetto di Poste Italiane per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica amministrazione nei comuni con meno di 15 mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese e il superamento del digital divide».

Al momento non esiste, però, una nuova data per l’avvio dell’intervento che, se fosse partito oggi, sarebbe andato a sommarsi a quelli ancora in corso a Fogliano, i cui residenti da metà marzo fanno riferimento all’ufficio presente a Redipuglia, e a quelli avviati a novembre a Ronchi dei Legionari, con i ronchesi rinviati all’Ufficio centrale di Monfalcone, in via Parini, e a Doberdò del Lago, i cui abitanti fino almeno al 17 dicembre devono appoggiarsi alle Poste di Sagrado.

Della situazione creatasi con l’accelerazione del progetto Polis nel Monfalconese si è occupata in questi giorni la senatrice di FdI ed ex vicesindaco di Fogliano Redipuglia Francesca Tubetti. «Purtroppo, in questi giorni si legge di più e più chiusure di uffici postali sul territorio isontino – ha rilevato la senatrice ieri in una nota –. Mi preme intanto sottolineare che non si tratta di chiusure definitive, ma solo temporanee e dovute a quelle ristrutturazioni tanto attese, atte a dare finalmente servizi adeguati e moderni ai cittadini. È stata mia cura, grazie alle segnalazioni dei sindaci di centrodestra, approfondire la situazione aziendale di Poste Italiane in ordine al cronoprogramma per le aperture e chiusure dei diversi sportelli». A oggi i lavori dell’ufficio di San Pier sono rinviati, «almeno fino a quando i servizi non saranno riattivati in altri uffici vicini», ha sottolineato poi Tubetti. «È prossima la riapertura dell’ufficio di Fogliano – ha aggiunto la senatrice – e a breve saremo in grado di dare date certe. A chi vuole creare allarmi per motivi ideologico-politici rimando al mittente ogni accusa e li invito ad adoperarsi per dare informazioni corrette». —