Dipendente trasferito, “Obiettivo” attacca il sindaco

FOGLIANO REDIPUGLIA. Finisce in aula, con un’interpellanza presentata da “Obiettivo Comune” alla quale dovrà rispondere in consiglio il sindaco, Antonio Calligaris, la questione del dipendente del Comune di Fogliano Redipuglia trasferito dal suo incarico iniziale, demansionato e oggetto di una sentenza del Tribunale di Gorizia che ha condannato la municipalità foglianina. Il capogruppo dell’opposizione, Paolo Mezzorana, chiede al primo cittadino quali siano le motivazioni per le quali a Mauro Zamaro siano stati affidati incarichi che presentino un minor grado di responsabilità e di rilevanza all’interno del Comune. Vuole anche sapere quali sono le iniziative atte a non fare ricadere sulla comunità la sentenza e quelle messe in atto per rimuovere tali condotte di persecuzione e di discriminazione. «Vorrei conoscere – spiega Mezzorana - come sia stato possibile che l’ente si sia trovato ad adottare un comportamento di palese discriminazione e da parte di chi sia avvenuto tutto ciò».
Nel documento, il capogruppo di “Obiettivo Comune” ricorda che l’amministrazione comunale ha perso il ricorso presentato da Mauro Zamaro. Sottolinea che il demansionamento rappresenta una condotta dell’amministrazione, datrice di lavoro, illecitamente finalizzata a mortificare il lavoratore al di là di qualunque ragionevole misura. «La dequalificazione professionale – prosegue - si estrinseca fondamentalmente nel denegato riconoscimento della qualifica impiegatizia acquisita dal prestatore di lavoro previo affidamento allo stesso di incarichi che presentino un minor grado di responsabilità e di rilevanza all’interno dell’ufficio, incarichi che dovrebbero essere affidati al personale collocato nelle qualifiche inferiori». Ed esprime grande disagio e ammarezza sul comportamento dell’ente comunale.(lu.pe.)
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