Disabili a cavallo per abbattere le barriere

Il centro estivo EquilCamp 2015 dal 15 giugno al 3 luglio accoglierà bambini dai 6 ai 12 anni

Un’oasi nel verde, dove si abbattono le barriere e le diversità di qualsiasi tipo, e dove la parola d’ordine è integrazione. L’associazione Equilandia – aiastrieste onlun è la prima in Italia ad aver avviato il progetto Hippolini, organizza inoltre lezioni e corsi estivi per bambini e adulti con disabilità e ancora mattinate nelle scuderie e tante iniziative a contatto con i cavalli.

«Ogni settimana accogliamo circa 40 persone disabili, tra grandi e piccini – spiegano dalla struttura – grazie ai nostri istruttori specializzati nel settore dell’handicap, che permettono un contatto graduale con l’animale. Si comincia spesso semplicemente accarezzandolo, avvicinandosi con cautela, soprattutto se c’è timore. La salita a cavallo avviene un po’ alla volta, quando subentra una maggior sicurezza. I benefici che traggono le persone sono evidenti, per ogni tipologia di disabilità».

Il primo appuntamento in ordine di tempo sarà il centro estivo EquilCamp 2015, dal 15 giugno al 3 luglio, aperto a bambini dai 6 ai 12 anni, abili e disabili, che potranno trascorrere giornate all’aria aperta, a contatto con la natura, con la formula del camp settimanale. Ma lo spazio è pronto ad accogliere sempre chi desidera chiedere informazioni o semplicemente conoscere l’associazione da vicino.

La sede di Equilandia si trova nella Scuderia da Pepe, a Rupinpiccolo, dove trovano posto quattro cavalli e un'asina, Morgana, Bertò, Lolli, Zita e Paolina. A luglio e settembre invece saranno promosse le mattinate in scuderia, dove i bambini potranno prendersi cura dei cavalli e partecipare a passeggiate nel verde. «Equilandia - aiastrieste onlus è nata nel 2008 a favore delle persone disabili e dei soggetti che si trovano in una situazione di svantaggio psichico, fisico, sensoriale o sociale di qualsiasi età – spiega la presidente Rita Pugliese - le attività sono assimilabili a quelle di Pet Therapy per il loro valore riabilitativo ed educativo. Sono percorsi individualizzati, svolti da professionisti in ambito educativo- sanitario». Con il progetto Hippolini inoltre l'associazione ha introdotto per la prima volta in Italia un innovativo metodo pedagogico, per migliorare la qualità delle lezioni di equitazione per bambini. Equilandia, grazie all’istruttrice Marie Claessens, ha l'esclusiva italiana per questo metodo, che nasce in Germania e si basa sugli studi pedagogici. «La nostra realtà è anche molto attenta a coloro che ritiene compagni di vita - aggiunge la presidente - pratichiamo quindi un'equitazione rispettosa del benessere dei nostri cavalli e delle loro esigenze. Anche durante i corsi Hippolini gli animali lavorano sempre in un gruppo che riproduce le caratteristiche del “branco”, in un'attività varia che mantiene una buona disponibilità del cavallo al lavoro, senza stress psico-fisici». Tutte le informazioni su Equilandia sono attive sul sito equilandia-aiastrieste.org, alla mail equilandia@equilandia-aiastrieste.org o ancora al numero 3283861567. (m.b.)

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