Divertimento senza barriere per i dieci anni di Calicanto

Quattrocento studenti da tutta la regione insieme al palasport di Chiarbola per festeggiare la storica onlus che avvicina giovani abili e diversamente abili

Oltre 400 studenti da tutta la regione hanno partecipato alla festa di fine anno dell’associazione Calicanto onlus, che da oltre dieci anni promuove sport e altre attività tra ragazzi abili e diversamente abili del Friuli Venezia Giulia. Giovani delle scuole medie e delle superiori si sono ritrovati al palasport di Chiarbola, per una giornata all’insegna dello sport e del divertimento senza nessun tipo di barriera.

A dare il via al pomeriggio è stata la musica integrata della Calicanto Band, seguita dal maestro Fabio Clary, che con grande attenzione ed affetto insegna da anni nel sodalizio. Particolarmente emozionanti i brani eseguiti, che hanno mostrato come la musica sia una terapia importante. Tra le storie da raccontare quella di un ragazzo che, all’inizio delle lezioni, muoveva un solo dito, a causa di un grave handicap, e che ora riesce a suonare il piano con entrambe le mani o ancora una ragazza che pochi anni fa parlava pochissimo e che ieri ha sfoderato grinta e forza cantando una dolce melodia.

Spazio poi all’intervento di Elena Gianello, da sempre Presidente della Calicanto, che ha ricordato le tante iniziative organizzate durante l’anno, concluso con bilancio positivo in termini di progetti e impegno messo in campo da tutti.

Dopo il saluto delle autorità si è svolta la prima dimostrazione sportiva, con la danza e scherma integrata a cura dell’Isis Manzini di San Daniele del Friuli, quindi le premiazioni della pallavolo, con riconoscimenti consegnati alle scuole: Randaccio di Monfalcone, Università Castrense San Giorgio di Nogaro, Marco Polo di Grado, Liceo Scientifico Galilei di Trieste, Isis Pertini di Monfalcone e ad una rappresentativa delle scuole superiori di Trieste.

Spazio poi alle premiazioni per la pallacanestro, premi a: Università Castrense San Giorgio di Nogaro, Randaccio di Monfalcone, Ic Masih di Trieste, alle squadre Trieste 2 e Trieste 1 e all’ Isis D'Aronco Gemona.

Sono state quindi assegnate sei borse di studio, dedicate alla memoria di Andrea Cofone e Francesco Pinna, giovani della Calicanto prematuramente scomparsi. Alessia Aita, dell'Isis d'Aronco di Gemona, una delle ragazze che ha ricevuto il contributo, ha deciso di donare tutto il ricavato allo stesso istituto che frequenta, in particolare alle attività per i disabili.

È stato quindi il turno di alcuni riconoscimenti speciali, consegnati dallo staff Calicanto: al prefetto Francesca Garufi, per la vela integrata a Giuseppe Bollis, Egidio Vodiska, Fabio Vascotto e Domenico Barzellato, e per la pallacanestro integrata a Mario Ghiacci e Sergio Dalla Costa. A concludere la giornata ancora una volta la musica della Calicanto band, che ha fatto emozionare pubblico e ragazzi.

Un ringraziamento speciale è stato indirizzato a tutti i genitori, gli insegnanti, gli educatori, allo staff della Calicanto e ai sostenitori dell’associazione, Illy, Assindustria Venezia Giulia, Fondazione CRTrieste e tutti i soggetti che collaborano con la onlus.

La Calicanto proporrà anche quest’anno in estate il Summer camp, aperto a ragazzi abili e diversamente abili. Tutte le informazioni sull’iniziativa e in generale sull’associazione sono pubblicate sul sito ufficiale www.calicantosportintegrato.org e sulla pagina Facebook Calicanto Onlus.

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