Dolci e brindisi vista mare per il compleanno bis del tempio del gusto Eataly

Accessi in aumento rispetto all’anno del debutto. Registrate complessivamente 420 mila  presenze. «Abbiamo il quarto  miglior fatturato in Italia»
Silvano Trieste 2019-01-15 Eataly
Silvano Trieste 2019-01-15 Eataly



Eataly Trieste si prepara a festeggiare il suo secondo compleanno. Il “tempio del gusto” ricavato nell’ex Magazzino vini apriva i battenti infatti il 17 gennaio 2017 accompagnato dall’entusiasmo e dalla curiosità di molti, ma anche dallo scetticismo e dalle critiche di altri. Ora, a distanza appunto di 24 mesi dal debutto, si è esaurito l’effetto novità, si sono stabilizzati i flussi di vendita e i tempi sono maturi per rilanciare con nuovi investimenti. In cantiere, spiegano i bene informati, c’è un progetto di espansione a Trieste. Un’operazione di ampio respiro che, per ora però resta top secret e verrà svelata solo tra qualche settimana.

Complessivamente i tre piani dedicati all’enogastronomia di qualità sulle Rive sono stati visitati da circa 420 mila ospiti, 360 mila di quali hanno lasciato lo store con qualche acquisto. Si parla insomma di più di mille accessi, una cifra che rende Eataly una delle “attrazioni” i più visitate della regione e, di certo, un riferimento anche turistico di peso per Trieste.

«Con questi dati - dichiara con soddisfazione Antonio De Paolo, scelto dal patron di Eataly Oscar Farinetti come riferimento per il punto vendita triestino - possiamo dire di essere uno degli store in Italia che al secondo anno fa meglio del primo, fatto non scontato se si considera che in genere si verifica sempre una fisiologica flessione. Rispetto allo scorso anno qui a Trieste abbiamo invece incrementato il fatturato del 4,2%. Se consideriamo solo dicembre siamo addirittura a +20%. Siamo il quarto Eataly in Italia per volume d’affari, a riprova del fatto che fare la spesa qui non è un privilegio per pochi. E tra i nostri migliori clienti ci sono i ristoratori».

Il compleanno sarà festeggiato domani alle 18 con la classica fetta di torta e un calice di bollicine per tutti, mentre fino al 18 gennaio ogni sera verranno proposti assaggi itineranti. Sempre domani, inoltre, otto chef di Eataly proporranno una cena speciale alla scoperta dei migliori piatti del Belpaese. Tante infine le golosità offerte a un 1 euro in concomitanza con i festeggiamenti.

Ma quali sono i fattori del successo di Eataly? Secondo De Paolo, la qualità dei prodotti offerti, la versatilità dell’offerta, la comodità di organizzare pranzi e meeting lavorativi e la location del negozio (decretato dal Corriere della Sera tra “le più belle nuove architetture italiane inaugurate nel 2017”) che vale da sola una visita. Proprio le originali soluzioni architettoniche adottate e l’attenzione alla sostenibilità ambientale della struttura – che è di proprietà della Fondazione CRTrieste - hanno comportato, in questi due anni, la necessità di qualche aggiustamento alla climatizzazione e all’impianto di ricircolo delle acque che ora vengono “pescate” più al largo.

Caratteristica di ogni negozio Eataly è il costante turn over del personale perché si tratta per la maggior parte di giovani che, disponibili a fare esperienze all’estero, accettano offerte in arrivo da altri punti vendita – ce ne sono ben 42! - nel mondo. Anche a Trieste, dove lavorano 110 dipendenti di cui almeno il 75 per cento afferenti alla città, ci sono sempre diverse posizioni aperte cui si può tentare di accedere inviando il curriculum attraverso il sito internet. —



Riproduzione riservata © Il Piccolo