Domani a Ruda la Passione di Cristo con il “Monteverdi”

Ogni anno il mese di marzo, coincidente con il periodo “quaresimale” riprende l’attività concertistica del coro “Claudio Monteverdi” che dopo una pausa di studio e affinamento della vocalità sotto l’attenta e fidata guida del maestro Matiaž Šcek che ha iniziato un profondo rinnovamento sia caratteriale che qualitativo, con la presentazione in forma concertistica da parte del gruppo rudese e il sacrificio sulla Croce di Gesù.
Il coro accompagnato dalla voce recitante di Andrea Zuccolo, aprirà il suo ciclo concertistico domani a Ruda nella chiesa parrocchile di Santo Stefano con inizio alle 20.30. Seguiranno poi altri appuntamenti e precisamente il 22 e il 23 dello stesso mese rispettivamente nel duomo del Redentore di Palmanova sempre alle 20.30 e nella chiesa di Santa Maria Assunta di Farra d’Isonzo sempre con inizio alle 20, per poi concludere questo piccolo “tour” nella parrocchiale di Tapogliano, dedicata a San Martino, il giorno 27 marzo 2013 con inizio alle 21.
L’esecuzione di domani a Ruda sarà la 135.a replica della “Passione” che il complesso corale friulano ripropone in versione integrale, come più sopra precisato, fin dal 1983 e sempre con intensa partecipazione ed emozione.
E’ sicuramente un primato e certamente ha dello straordinario l’interesse che ha sempre suscitato e che continua a suscitare senza scalfitture, senza un benché minimo segno di scadimento l’ascolto di quest’opera polifonica sacra del musicista aretino Francesco Corteccia (1502-1571), per coro maschile e voce recitante.
In qualsiasi luogo dove è stata eseguita, in un piccolo centro come in una grande città, nella nostra Regione come in Piemonte, Lombardia, Umbria, Sardegna, Basilicata e nel Triveneto e all’estero a Stoccarda come a Barcellona, a Bellinzona come a Strasburgo e Klagenfurt, l’attualità del messaggio culturale e insieme del messaggio cristiano che l’opera fa rivivere, rimane tutt’ora validissima ed inossidabile.
Tantissime infatti sono le richieste che pervengono al coro “Monteverdi”, sia dall’Italia che dall’estero, della partitura, del compact disc realizzato e anche di esecuzioni dal vivo.
Il coro Monteverdi, uno dei pochi esecutori in Italia della “Passione” di Corteccia, ha l’indubbio merito di contribuire in maniera inequivocabile alla comprensione di questa pagina polifonica, interpretando i chiaroscuri delle “turbarum voces” dei soldati, del popolo, dei sacerdoti e la drammaticità e l’intensità delle sette meditazioni e lamentazioni dei responsori che interrompono la narrazione del Calvario nei momenti salienti.
Il coro “Monteversi” sarà diretto dal maestro Matiaž Šcek mentre la parte recitante sarà sostenuta dall’attore Andrea Zuccolo, che collabora da cinque anni con il “Monteverdi”.
Riproduzione riservata © Il Piccolo