Domani si apre èStoria con un concerto-evento al Verdi

Conto alla rovescia per l’ottava edizione di èStorià, il Festival internazionale della storia in programma a Gorizia da venerdì 18 a domenica 20 maggio. Già domani, però, il Festival aprirà i battenti con un’anteprima dedicata al progetto “Il Milite ignoto. Il mito, la gloria, il ricordo”: a partire dal primo pomeriggio si muoverà l’èStoriabus lungo un itinerario storico-culturale “Sulle tracce del Milite Ignoto”, con la guida dello storico Marco Cimmino (prenotazioni obbligatorie a eventi@leg.it, tel: 0481539210), mentre in serata, alle 20.30, al Teatro Verdi, l’inaugurazione del Festival sarà siglata dall’emozionante concerto-proiezione di Karl Jenkins “The Armed Man – A Mass for Peace”, preceduto dalla prolusione del musicologo goriziano Quirino Principe. La serata è a ingresso gratuito ma ad invito: il pubblico potrà ritirare gli inviti – fino a esaurimento dei posti disponibili – ancora oggi dalle 17 alle 19 alla biglietteria del Teatro Verdi (via Garibaldi 2/A), e domani dalle 19.30.
ÈStoria entrerà poi nel vivo da venerdì: per l’intero weekend nel cuore di Gorizia tornerà a pulsare il “Villaggio della Storia”: un’estensione di 1250 metri quadrati che include le due tensostrutture Erodoto, da 380 posti, e Apih, da 150 sedute, più la Tenda Mostra, la postazione per Radiouno Rai, che trasmetterà in diretta da Gorizia, e il Gazebo “Il gusto della Storia” per degustazioni e aperitivi. Imperdibile sarà la sosta lungo i “Libri in Giardino”, l’area su corso Verdi che propone ben 27 Gazebo di espositori provenienti da tutta la regione, con una zona antiquaria dedicata alla “Storia fuori catalogo”. Presso la Cicchetteria ai Giardini sarà allestita la postazione della Colazione con la Storia, condotta ogni giorno alle 8.45 dal giornalista e scrittore Giorgio Dell’Arti: insieme al pubblico sfoglierà le notizie di giornata, da gustare fra caffè e brioche.
In tutto sono oltre 150 gli ospiti italiani e stranieri che faranno tappa al festival, per 70 eventi in programma. Tra questi la consegna, sabato, del premio FriulAdria “Il romanzo della storia” al giornalista e scrittore Corrado Augias. Fra musica e parole, sarà invece l’artista yiddish Moni Ovadia a suggellare l’edizione 2012, nella serata di domenica con “Il registro dei peccati”.
Grande novità di questo 2012 sarà la diretta streaming sul sito www.estoria.it, mentre su www.estoriatv.it sarà possibile accedere alle registrazioni degli incontri. Tra gli altri appuntamenti, si rinnova quello con la Notte Bianca di èStoria per venerdì sera. Tornano anche gli itinerari di èStoriabus, mentre sul fronte espositivo saranno proposti 4 percorsi.
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