Dopo Prc anche Sel divorzia dal Pd
ISONZO
Anche Sel di San Canzian d'Isonzo, dopo Rifondazione comunista, sembra aver fatto la sua scelta di campo in vista delle elezioni comunali di primavera. E non è quella di schierarsi con il Pd del sindaco Silvia Caruso, ricandidata alla guida del paese dal suo partito. Sel ritiene ingiustificata la chiusura alla richiesta delle primarie per andare alla scelta del candidato sindaco, accusando il Pd di aver voluto chiudere «ogni possibile dialogo finalizzato a formare un grande e compatto centrosinistra». Il responsabile locale di Sel, Franco Devidé, sottolinea di aver comunque cercato una mediazione fino a un paio di giorni fa per tentare di ricompattare il centrosinistra, senza però riuscirci. «Un paio di mesi fa ho chiesto un incontro con Pd, Prc, Pdci e Idv - spiega Devidé -, proponendo sempre a tutti la condivisione a grandi linee di un programma e, parallelamente, se le forze politiche di coalizione avevano dei candidati a sindaco, di intraprendere il percorso delle primarie, come la tornata precedente». Un tanto perché, aggiunge il responsabile di Sel, «il programma ha la sua importanza, ma anche le primarie in quanto strumento di confronto e di alto esempio di democrazia partecipata, unico mezzo di coinvolgimento che ha il cittadino nella scelta del suo candidato sindaco». A questo punto il cammino elettorale prosegue e con le forze, a quanto pare, che hanno chiesto con Sel le primarie, cioé FdS, Idv e Città Futura. «Vedo con favore quanto stiamo costruendo assieme alle altre forze che con noi hanno chiesto le primarie - conferma Devidé -, a partire da un programma e un candidato sindaco condivisi». Sel invita quindi i simpatizzanti che volessero presentarsi come candidati nella lista del partito a contattare Devidé al 3405210059.
Laura Blasich
Riproduzione riservata © Il Piccolo