Droga a Monfalcone: Martignoni era il corriere della coca

Da bomber capace di mettere a segno 15 gol a stagione a fornitore ufficiale di cocaina ai giovani monfalconesi di via Sant’Ambrogio. A tenere sotto controllo Fabio Martignoni, 33 anni, ex cannoniere del Monfalcone calcio, non c’erano solo gli osservatori delle società calcistiche ma anche i carabinieri che da mesi aspettavano solo il momento giusto per incastrarlo.

E lo hanno fatto sabato sera con il blitz nel bar Sant’Ambrogio, gremito di giovani. Martignoni, avvicinato da quattro militari, è stato trovato in possesso di 10 grammi di cocaina e di poco meno di 3500 euro quasi sicuramente collegati a cessioni di droga. Nella sua abitazione, poi, sono stati trovati altri 38 grammi di cocaina, già confezionati in dosi. Da sabato sera Martignoni si trova in carcere a Gorizia. Il suo arresto è stato convalidato ieri dal Gip.

L’attività di spaccio di Martignoni era da tempo nota ai carabinieri del Reparto operativo di Gorizia e a quelli di Faedis. A Monfalcone, tra i giovani che frequentano i locali del centro pedonale, se c’era bisogno di qualche dose di coca il referente era lui. I consumatori sapevano bene a chi rivolgersi. Partivano le telefonate e Martignoni, secondo quanto è emerso dalle indagini, si presentava in città, pronto a soddisfare le richieste. Ma non era solo Monfalcone la ”piazza” di Martignoni. La droga la forniva, secondo quanto trapelato, anche all’interno della sua squadra, la Virtus Corno. Quattro grammi li aveva ceduti sicuramente a Moreno Caruso, 27 anni, giocatore della formazione friulana, che mercoledì è stato denunciato a piede libero dai carabinieri dopo essere stato trovato in possesso della coca. Uso personale in questo caso.