Due maxi-istituti comprensivi per il territorio cervignanese

CERVIGNANO Due istituti comprensivi s’affacciano all’orizzonte delle scuole dell’obbligo nella Bassa, il cui assetto verrà rivoluzionato da settembre 2012 con il piano di dimensionamento provinciale...

CERVIGNANO

Due istituti comprensivi s’affacciano all’orizzonte delle scuole dell’obbligo nella Bassa, il cui assetto verrà rivoluzionato da settembre 2012 con il piano di dimensionamento provinciale dettato dal Governo. Il primo sorgerà a Cervignano, dove la direzione didattica “Bergamas”, composta di 4 scuole dell’infanzia e altrettante primarie, verrà accorpata alla media “Randaccio” di via Udine. Lo impone la Finanziaria di luglio e il Comune non può che sottostare, limitandosi a scrivere un parere che il sindaco Pietro Paviotti invierà in Provincia entro il 3 novembre. Meno scontata l’attivazione di un altro mega-istituto comprensivo che accorperà le scuole dell’obbligo di Aquileia, Terzo, Fiumicello e Villa, con circa 1300 alunni sotto un’unica direzione. Dopo la riunione di Palazzo Belgrado, dove Provincia e Regione avevano presentato ai Comuni e ai dirigenti il piano di dimensionamento scolastico provinciale, era stata ventilata l’ipotesi che nel territorio potessero sorgere due mini-istituti da 600 alunni. La deroga, di cui beneficia la Provincia per la minoranza linguistica friulana, consente questa possibilità. I Comuni avevano ventilato di aggregare da una parte le scuole dell’obbligo di Aquileia e Terzo, dall’altra quelle di Fiumicello e Villa. Ma l’ipotesi è sfumata: i 4 Comuni hanno fatto prevalere l’idea che un grande istituto comprensivo possa essere la scelta migliore, per un polo scolastico di un certo “peso”.

Così si sono espressi gli assessori di Aquileia e Fiumicello, Andrea Moscatelli e Bruno Lasca, e i sindaci di Terzo e Villa, Michele Tibald e Mario Romolo Pischedda. La conferma arriva anche dalla preside di Aquileia, Ester Zaina. La decisione sarà ufficializzata entro il mese, dopo l’incontro tra amministrazioni e presidi previsto con molta probabilità lunedì mattina in municipio a Cervignano. Il sindaco Paviotti dice: «Era preferibile mantenere distaccata la direzione didattica dalle medie, un dirigente unico ci sembra eccessivo; le scuole inferiori di primo grado di Cervignano, Aquileia e Fiumicello s’erano inoltre da tempo accorpate. È comunque positivo l’accorpamento della dirigenza in un unico spazio».(el.pl.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo