Duino Aurisina, un’area-camper sorgerà al Villaggio del Pescatore

DUINO AURISINA Una zona di sosta per i camperisti di passaggio nel comune di Duino Aurisina. Ieri è stato fatto il primo sopralluogo per verificare la fattibilità della proposta, che nelle...
sterle trieste villaggio del pescatore
sterle trieste villaggio del pescatore

DUINO AURISINA

Una zona di sosta per i camperisti di passaggio nel comune di Duino Aurisina. Ieri è stato fatto il primo sopralluogo per verificare la fattibilità della proposta, che nelle intenzioni comunali, dovrebbe vedere la luce al Villaggio del Pescatore nel mese di dicembre. «Inizialmente si era pensato a San Giovanni in tuba – spiega il vice sindaco Massimo Romita – a causa di una serie di vincoli presenti in quell’area che implicavano la creazione ex novo di una zona per i camperisti abbiamo optato per il Villaggio». La zona designata sarebbe quella all’interno del parcheggio che si trova di fronte alle due isole date in gestione alla Polisportiva San Marco che però, sottolinea il vice sinsaco «non andrà a togliere posti auto ai residenti». «Il nostro progetto è creare una zona camper, attrezzata ma comunque modesta. Gli abitanti del Villaggio non temano un’invasione di camper perché non sarà così». Lo conferma il budget, che consta di 26mila euro, e che permette d’intervenire nella zona in modo modesto e il progetto stesso che prevederà «la creazione di una decina di stalli collegati ad colonnine di acqua ed elettricità «Ancora da decidere se l’usufrutto dei servizi di luce ed elettricità saranno a pagamento o meno. Nel caso, dell’acqua, ad esempio si potrebbe anche optare delle fontanelle. A ciò si aggiunge la creazione dei pozzetti di scarico ecologici. L’intenzione, nella volontà dell’amministrazione comunale, è quella di essere operativi per dicembre «anche per essere pronti ad intercettare i camperisti che in quel periodo passano da qui». Sono in molti, stando alle dichiarazione del vice sindaco, che nel periodo natalizio sostano per uno o due giorni nel Comune ed un “una zona per camperisti attrezzata potrebbe migliorare di gran lunga la loro permanenza”. «Non c’è la pretesa di fare grandi progetti – dichiara – il modello a cui facciamo riferimento è quello proposto ad Aquileia con i servizi di base che permettano una sosta agevole e che inducano le persone ad utilizzare ad esempio il Villaggio come base per la scoperta del territorio: per vedere ad esempio San Giovanni in Tuba o visitare il sito paleontologico o le risorgive del Timavo o fermarsi a degustare i prodotti locali in qualche osmiza o azienda agricola».

Viviana Attard

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