È morto Andretti, guidò i bus degli operai

CORMONS. Il giorno dell’Epifania si è spento all’età di 82 anni Mario Andretti. Era nato ad Abbazia, ma dopo la guerra si era stabilito a Cormons dove era molto conosciuta per la sua attività di autista delle corriere della ditta Isonzo, che portava al lavoro gli operai del cantiere o del Cotonificio. Prima di andare in pensione aveva lavorato anche come dipendente comunale.
Sposato e rimasto vedovo si risposò trasferendosi a Gorizia dove, dopo essere andato in pensione, si dedicò a molteplici attività sociali. Fu donatore di sangue, membro della protezione civile, radioamatore. Nonno vigile davanti le scuole elementari di Straccis, Andretti fu soprattutto interprete di serbo e croato in tribunale ma anche negli anni ’90 per protezione civile con i profughi della ex Jugoslavia sistemati all’aeroporto e delle forze dell’ordine cittadine impiegate al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina. Sempre disponibile a ogni ora del giorno e della notte. Lascia la moglie Iole e i figli. I funerali saranno celebrati questa mattina alle 12 a Gorizia nella chiesa di Campagnuzza.
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