E nei negozi vince chi ha clienti fedeli

Parola d’ordine: fidelizzazione. Che poi, in parole semplici, significa poter godere di uno zoccolo duro di clienti affezionati, che seguono e omaggiano il vostro lavoro anche da decenni. Per la qualità dell’offerta ma, spesso, anche e soprattutto per la gentilezza di chi sta dietro al banco. Un dato che a, Trieste, fa ormai la differenza.
«In effetti - ammette Franco Rigutti della Confcommercio - nessun settore merceologico prevale. Il cliente consumatore, è un dato assodato, preferisce scegliere i negozi che conosce da tempo. Certo, la cosiddetta fidelizzazione conta. E gli esempi sono noti...».
Insomma, sembra di capire, chi lavora poco tutto l’anno non si tira su neanche con i saldi. Chi, viceversa, dispone di una base solida, non ha particolari alti e bassi. Un esempio tra i tanti possibili arriva da “Corner”, negozio di via San Spiridione che è passato oltre la crisi dell’abbigliamento e le tante contingenze di questi ultimi anni. Proprio grazie ai clienti.
«Lavoriamo in maniera regolare - conferma il titolare Maurizio Moretti - e possiamo contare su un bel pubblico. Nel periodo di saldi, in effetti, arrivano più sloveni e croati, ma qua è difficile prevedere qualcosa, in 24 ore cambia tutto. Il mercato è in divenire».
Friulano di nascita, Moretti rifarebbe mille volta la scelta che lo ha portato a Trieste. «Sto qui da 22 anni con grande entusiasmo, ho delle famiglie che vengono qui da noi da 18 anni e sono tanto orgoglioso per questo . I genitori portano i figli, c’è questo ricambio anche generazionale nella clientela che mi gratifica molto. Il segreto del successo? Il rapporto col cliente è fondamentale, è tutto lì».
Anche sulla cosiddetta forbice degli sconti, Moretti ha la sua spiegazione. «Le ditte importanti generalmente si vendono con un ribasso del 30%, ma ci si ferma lì, generalmente sono prodotti tecnici che vanno sempre. Se invece compri qualcosa di sbagliato, in negozio, è il caso di darlo via anche col 50% di sconto».
Tra vendite “promozionali” e saldi, salta comunque sempre fuori la possibilità di trovare qualche capo a prezzo accettabile. Soprattutto muovendosi per tempo. Già oggi, ad esempio. « Farò anch’io sicuramente un giro per la città per vedere se c’è qualche occasione...», anticipa l’assessore Kraus. E se lo dice lui... (f.b.)
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