È Petriccione l’atleta dell’anno nella Fortezza

Gradisca. Gradisca ha festeggiato il suo firmamento sportivo. Giunta alla sua dodicesima edizione, la “Festa dello sport” ha incoronato gli atleti, dirigenti e volontari che si sono particolarmente distinti nel 2019, o nel corso della propria carriera, tenendo alto il nome della Fortezza in Italia e nel mondo. Il riconoscimento di atleta dell’anno è andato al centrocampista del Lecce Jacopo Petriccione, un ragazzo gradiscano che si sta costruendo un’importante carriere professionistica dopo avere militato nei vivai di Cagliari, Siena e Fiorentina e nelle prime squadre di Pistoiese, Ternana e Bari prima dell’esperienza in Salento, in serie B. Squadra dell’anno la asd Bocciofila Gradisca, capace di qualificarsi alle finali nazionali di categoria. Premio fair play allo storico dirigente del Karate Shotokan Gradisca, Gerardo Nazzaro.

Dirigente dell’anno Marco Folladore, presidente della Torriana che nei giorni scorsi era pure stata menzionata dalla Gazzetta dello Sport per essere una delle società di volley più longeve d’Italia. Sono stati menzionati Vittorio Bressan (amatori Fortezza Gradisca), Stefano Catozzi Davide Ravasin Stefano Cristancig (asd Basket Gradisca). Un riconoscimento anche al direttivo Ism Gradisca per il Centenario.

Atleta emergente è stata incornata Aurora Lanzutti del Gradisca Skating; atleta baby (fino a 12 anni) Chiara Bosco del Roller Villesse. Menzioni speciali per Emma Davini (Gradisca skating), Beatrice Freschi (Insport Romans), Sara Errico (Roller Villesse). Per la categoria emergenti da 12 a 16 anni: Sara Bussani (Gradisca Skating), menzione speciale per Lara Eda Paoletti ed Aurora Ret (Gradisca Skating). Nella categoria 16-18 anni premiata Beatrice Marega (Insport Romans), menzione speciale per Valentina Crasnich (Gradisca Skating).

Fuori categoria è stato premiato come personaggio dell’anno il fotografo di successo Rocco Ceselin, gradiscano trapiantato a Los Angeles. L’amministrazione comunale, con il sindaco Tomasinsig e l’assessore allo Sport Cernic, e la presidente della Consulta Sport Patrizia Marega hanno sottolineato l’impegno degli atleti e l’importanza dei valori educativi dello sport. Marega ha sottolineato anche il lavoro della Consulta e dei suoi membri che, nonostante la diversa appartenenza politica, ha lavorato per la città in questi cinque anni. Un affettuoso e commosso ricordo è stato rivolto ad Alessandro Maffi, compianto ex massaggiatore di Itala San Marco e Triestina, volontario dell’Auser e per troppo poco tempo componente della medesima consulta. –

L. M.

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