E sui social network spopolano consigli e istruzioni per l’uso

Alcuni si dichiarano soddisfatti del tipo di assistenza ricevuta, altri invece se ne lamentano «Le pattuglie passano sempre alla stessa ora»

Impauriti dalle incursioni di ladri, sono tanti gli abitanti dell’Altipiano che hanno deciso di richiedere il servizio di piantonamento con una guardia giurata, riportando anche le proprie testimonianze sui social network, per chi chiedeva, in particolare, come avvenuto qualche giorno fa sul gruppo Facebook “Vivere Opicina e l’Altipiano”, consigli appunto su questo tipo di attività. Uno degli utenti infatti ha di recente raccontato di aver ricevuto la visita di alcuni rappresentanti di un istituto di vigilanza, intenti a far pubblicità delle proprie prestazioni.

Molte, come emerge dai post, sono le persone che hanno scelto di aderire al servizio d’ispezione. Ma c’è anche chi ha poi rescisso il contratto per insoddisfazione o perché esaurita la necessità. Tra i fruitori, c’è M.D., che dichiara di aver avviato un contratto con un’azienda. Spiega che il servizio è attivo dalle 22 alle 6 del mattino. Con la specifica che le guardi giurate «non hanno le chiavi, altrimenti parliamo di altri servizi e costi». «Quanti giri vengono effettuati?», chiede qualcuno. «Da uno a tre, decidi tu», risponde M. D. E i costi? «Un euro al giorno». C’è poi chi “rabbrividisce” per servizi che reputa così “pericolosi” visto che si parla sempre di persone armate e chi, invece, preferisce ricorrere a queste accortezze anzichè attendere una «giustizia che libera i ladri dopo un giorno». C’è chi parla dei sistemi di allarme, in alternativa ma anche come ulteriore strumento di sorveglianza. «L’ho fatto anch’io - scrive invece E.G. -, confermo un euro al giorno per 12 mesi. Se si vuole disdire si può farlo sei mesi prima del rinnovo automatico. Sinceramente ho aderito perché purtroppo se ne sentono di tutti i colori......per cui ben venga un controllo in più. Ho anche un cane e un sistema d’allarme, ma in un anno nella zona in cui abito troppe volte ci sono state effrazioni».

C’è però anche chi si dichiara deluso, come P.S. : «Qua parlo mi che go provà - scrive un utente -. Contratto per un anno di vigilanza notturna a un euro al giorno, non mi ricordo se con 2 o 3 passaggi a notte su tutto il perimetro della casa. Per un mese è andata bene, anche perchè puntavano il faro sul giardino. Poi con il passare del tempo, i controlli erano sempre meno accurati: mettevano il biglietto sulla porta e andavano via». R.V. invece ci racconta che aveva attivato la “ronda” quando viveva a Vivaro (Pn). «Abitavo in una casa isolata - spiega - e spesso ero via per lavoro. Poi quando mi sono trasferita a Trieste, invece, volevo disdire il pacchetto perché non mi serviva più, ma per tacito accordo il contratto si rinnova di tre anni: bisogna stare attenti. Avevo specificato a voce che volevo chiudere, però non era valido, dovevo pagare una penale che, facendo i calcoli, mi costava quanto il saldo. Tutto sommato, però, è un servizio utile. Il difetto è che passano sempre alla stessa ora». –

B. M.

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