Ebanisteria, Sartori espone la sua arte

MARIANO. Artigiano o artista del legno? È un interrogativo che sorge spontaneo osservando le bellissime ed eleganti opere esposte nella biblioteca comunale di Mariano, frutto del lavoro creativo di Franco Sartori e presentate al pubblico in occasione della sua mostra personale inaugurata domenica. Basta un rapido sguardo agli oggetti in esposizione per capire come sia riduttivo chiamare Franco artigiano perché la sua capacità e abilità nel trasformare con creatività il legno ne fanno un autentico artista. Che si tratti di vera e propria arte è stato evidenziato dai curatori della mostra Rosanna Braida e Federico Ungaro della Commissione della Biblioteca, dal sindaco di Mariano Cristina Visintin e dall’ex sindaco Adriano Nadaia. «È un arte di alta qualità – ha evidenziato Nadaia- che nasce dalla grande passione di Franco per il legno. Dietro ogni opera, oltre alla creatività e fantasia di Franco, c’è uno studio attento e approfondito di tutti i particolari. Una capacità che l’artista ha dimostrato in ogni esperienza della sua vita professionale e in particolare quando è stato alle dipendenze del ministero degli Affari Esteri prendendo parte, come insegnante, ai progetti formativi della Cooperazione per i paesi in via di sviluppo e dedicandosi al recupero e alla ricostruzione di opere di interesse storico e culturale nell’ambito della comunità marianese. Franco è un vero maestro ed è un peccato che manchi nelle nuove generazioni l’interesse a studiare e a costruire con il legno per mantenere viva una forma d’arte che a Mariano ha una lunga tradizione storica e che purtroppo è in via di estinzione».
Franco Sartori ha illustrato gli aspetti più significativi di questa sua esposizione. Ci sono le opere residue dell’ultima sua mostra presentata qualche anno fa e la grande novità dei mosaici, tecnica intrapresa già da tempo grazie alla conoscenza fatta in Tunisia, a Illegio e nella scuola di Spilimbergo. In mostra mosaici derivati dalle classiche cornici romane e frutto anche di fantasie moderne sui quali ognuno può dare la propria interpretazione.La mostra resterà aperta fino all’11 novembre con i seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 18.30, domenica dalle 10.30 all12.30.
Marco Silvestri
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