Elena Toffoli punta sull’Isola dei bagni e le colazioni all’alba «Farò il chiringuito»

Nell’archivio della propria memoria tutti hanno un’alba. L’ora, scriveva Calvino, in cui meno si è sicuri dell’esistenza del mondo. Elena Toffoli, in un’alba a Marina Nova, intravede invece un progetto. L’idea, presa in prestito dalla riviera romagnola, di offrire ai giovanissimi, magari reduci da una serata in discoteca, per esempio nella vicina Portopiccolo, una colazione che si staglia sull’orizzonte turchese del golfo di Panzano. Un altro ricordo da incollare sull’album della propria gioventù, la fine di una serata scatenata da intingere con la brioches nel caffellatte.

Per questo, a casa durante il lockdown, Elena Toffoli ha iniziato a pensare come, quest’iniziativa, si possa concretizzare. E così, pur nei limiti di un’estate anomala, tutta da riscrivere per colpa del Covid-19, dopo essersi occupata del mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento con l’agenzia Em corporation agency ha deciso di investire nel settore balneare, trovando un accordo con la proprietà cinese e prendendo in gestione, per quest’estate, la spiaggia dell’Isola dei bagni, quella dall’ingresso al topolino, la parte più ombreggiata, per offrire ristorazione ed eventi serali, in una parentesi anche di lettini e relax in riva al mare.

Una formula, spiega Elena, sorella della cantante Elisa, che vuole essere «diversa dall’offerta già presente», tant’è che ci sarà vicino al chiosco Tiburon, anche un temporary shop. Un paio di casette per la vendita di cavigliere, cappelli in paglia, infradito e quanto si usa o indossa in spiaggia. «L’idea mi è venuta osservando un chiosco di questo tipo in una spiaggia della Carolina, negli Stati Uniti durante un tour – spiega – e mi è sembrata una bella trovata». Elena, che nell’avventura sarà affiancata dalla figlia Antea (e dall’associazione Amici per Marina Julia nella gestione del chiosco), si rende conto che si è «arrivati tardi», nella stagione 2020, all’avvio della spiaggia, ma era necessario questa si presentasse in tutta sicurezza. Il bagnante troverà all’Isola dei bagni «la possibilità di magiare un boccone, prendere l’aperitivo accompagnato da intrattenimento musicale, godere di qualche serata di eventi». Sorprese che si sveleranno nei prossimi giorni. Con un occhio anche alla sostenibilità ambientale: «Verranno utilizzati solo contenitori e bicchieri bio». E alla sicurezza: già arrivate due telecamere. L’attività partirà domenica 26. «Da anni accarezzavo il progetto di creare qui un chiringuito sul mare e spero che si possa prima o poi concretizzare», conclude Elena Toffoli.

Intanto si è tenuto ieri il sopralluogo a Marina Nova del sindaco Anna Cisint, insieme agli assessori Paolo Venni, Massimo Asquini, Giuliana Garimberti e Francesco Volante, dopo i recenti lavori di ripascimento e l’inserimento, nella parte di competenza, di docce e bagni autopulenti. Nell’area, aperta e chiusa da vigilantes privati, «sono operativi anche i comunicatori, i ragazzi incaricati dal Comune di fornire informazioni ai fruitori della spiaggia». Soddisfazione del sindaco per la nuova attività gestita dalla società monfalconese «sulla base di un bando per manifestazione d’interesse» indetto dall’amministrazione. E anche «per il fatto che la proprietà della zona alle spalle della spiaggia abbia raggiunto un accordo con la Em e abbia messo a disposizione una parte della propria superficie per il posizionamento del punto ristoro e delle sue attività». —

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