Entro l’anno al via i lavori del raddoppio della Ipsilon istriana
POLA. Il ministro croato dei Trasporti e Comunicazioni Oleg Butkovic annuncia entro la fine dell'anno la continuazione del raddoppio di corsie sul troncone orientale della Ipsilon istriana, quello tra Pisino e la Galleria del Monte Maggiore di 35 chilometri, l'unico segmento che ancora non ha il profilo autostradale. È un annuncio forse da prendere con una certa riserva visto che è fatto nel pieno della campagna elettorale per il voto anticipato dell'11 settembre prossimo. E in questi giorni in Istria c'è un gran via vai di politici a caccia di simpatie e popolarità.
Nell'incontro a Marzana con i vertici comunali e dell'azienda stradale di stato, Butkovic ha reso noto che la settimana prossima verrà firmato un Memorandum da inviare quindi alla Commissione europea per l'approvazione definitiva dopodichè si potrà dare inizio ai lavori per i quali sono già stati ottenuti tutti i permessi. Per il finanziamento dell'opera pari a 160 milioni di euro, la società concessionaria Bina-Istra sta perfezionando le trattative con un consorzio di banche e sembra che il tasso di interesse sarà del 5%, ossia di un punto superiore rispetto ai crediti precedenti. Come durata dei lavori si parla di 3 anni, considerati tanti visto che nei segmenti precedenti si sono sempre bruciate le tappe. «Questa volta - come spiega la Bina-Istra - bisogna tener conto della configurazione del terreno tutt'altro che favorevole, per cui bisognerà costruire numerosi viadotti soprattutto alle spalle di Pisino e in prossimità di Lupogliano».
Si calcola che nel cantiere giornalmente saranno impegnate un migliaio di maestranze. In questa fase per un motivo di costi elevati, non si procederà alla perforazione della seconda canna della galleria del Monte Maggiore. Il raddoppio delle corsie sul troncone rimanente oltre ad agevolare la transitabilità, sarà importante ai fini della sicurezza: nei mesi estivi sulla Ipsilon istriana circolano 45.000 veicoli al giorno che diventano 60.000 durante i fine settimana per cui gli incidenti anche terrificanti non mancano sul segmento a carreggiata unica. Il ministro ha quindi annunciato tutto l'appoggio dello Stato per una serie di opere stradali minori, a livello locale. (p.r.)
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