Esaurito il bonus per l’acquisto di biciclette “elettriche”
I goriziani si confermano buoni pedalatori (anche con l'aiutino) e spostano il progetto comunale di una mobilità più verde e sostenibile. Nel giro di cinque mesi sono andati infatti esauriti i fondi messi a disposizione dal Comune di Gorizia per l'erogazione di contributo per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita o scooter elettrici. A dicembre 2015 l'ente aveva pubblicato il bando stanziando una somma di 20mila euro, e già nel giro di poche settimane una prima parte delle risorse erano state distribuite a fronte di diverse domande. Ognuna poteva ricevere fino ad un massimo di 400 euro, per coprire una parte del costo necessario per l'acquisto di un mezzo ecologico. Il tutto a patto di rottamare contestualmente un ciclomotore con motore Euro 0 o Euro 1. I goriziani hanno preferito la bicicletta allo scooter, ed infatti tutte le 51 domande totali che il Comune ha potuto soddisfare riguardano l'acquisto di questo mezzo. «Possiamo davvero dire che la nostra iniziativa ha avuto successo, e ne siamo decisamente soddisfatti - commenta l'assessore comunale all'Ambiente Francesco Del Sordi -. Non era scontato, e non a caso più di qualcuno era scettico a tal proposito. Ci sono state realtà italiane in cui progetti simili hanno avuto buon fine, e altre in cui le cose sono andate peggio. In pochi mesi abbiamo esaurito i fondi stanziati, e questo dimostra che i goriziani hanno apprezzato l'idea». Il progetto legato alla promozione dell'acquisto di mezzi ecologici rientra tra gli impegni presi dal Comune di Gorizia nell'ambito del «patto dei sindaci», per favorire anche le persone con difficoltà motorie, far bene all'ambiente e eliminare i motorini più vecchi ed inquinanti. Tra l'altro il bando comunale non aveva alcun tipo di carattere sociale, in questo caso, ma pensava direttamente ai benefici per l'ambiente. Ecco perché non erano previsti riferimenti al reddito e all'Isee del richiedente. Tutti i cittadini goriziani potevano ottenere l'incentivo compilando l'apposito modulo disponibile sul sito dell'ente, che scadeva il 31 maggio. Il termine è stato però anticipato, a fronte dell'esaurimento dei fondi a disposizione. «Se rifinanzieremo questo progetto? Vedremo - dice l'assessore Del Sordi -, ma sicuramente visto il riscontro positivo della prima esperienza avanzerò una proposta in tal senso, e valuteremo la possibilità di investire ancora nella mobilità sostenibile».
Marco Bisiach
Riproduzione riservata © Il Piccolo