Escursioni estive con 230 partecipanti dell’Isis Brignoli-Einaudi-Marconi

Il dirigente Fragiacomo: «Iniziativa finalizzata al recupero della socialità, dell’integrazione e delle competenze»
Ciro Vitiello

/ STARANZANO

Si chiama “Piano estate 2021” il programma di iniziative promosso dall’Isis Brignoli-Einaudi-Marconi di Staranzano e Gradisca a favore di studenti e famiglie, per minimizzare i danni prodotti dalla pandemia accedendo ai numerosi finanziamenti ministeriali e da privati.

«La scuola non si ferma neanche in estate – spiega il dirigente scolastico Marco Fragiacomo – . Abbiamo avuto corsi di recupero in presenza, in particolare per le materie fondanti i percorsi di studio soprattutto nel biennio obbligatorio e utilizzato anche i fondi concessi dalla Fondazione Carigo che insieme a quelli del Piano estate hanno consentito un investimento di circa 20. 000 euro. Una seconda iniziativa – aggiunge Fragiacomo – è stata finalizzata al recupero della socialità, dell’integrazione e delle competenze nelle materie scientifiche/naturalistiche, acquisite in tempi normali con le attività di laboratorio e le visite di istruzione».

Per questo motivo, grazie ai finanziamenti, sono state organizzate escursioni sul territorio alle quali hanno partecipato molti studenti, personale della scuola e anche genitori per un totale di oltre 230 partecipanti a gruppi di 30/40 persone.

Le iniziative, organizzate dalle docenti Elisabetta Sdrigotti di Scienze integrate e Giulia Bombi per gli insegnanti di sostegno, hanno trovato un forte consenso da famiglie e studenti. Alcune visite erano condizionate dal possesso dei partecipanti del Green pass. Le mete sono state: Science centre Immaginario scientifico, Biodiversitario marino, parco di Miramare, grotta Gigante, parco naturale fluviale dello Stella, parco naturale delle Prealpi Giulie.

Il dirigente Fragiacomo, tuttavia, guarda già con preoccupazione l’inizio del prossimo anno scolastico auspicando che gli studenti rientrino la maggior parte già vaccinati. «Le nostre scuole – afferma – saranno purtroppo condizionate da classi numerose, da aule piccole e insufficienti come numero. Stiamo lavorando per la vaccinazione di tutto il personale e degli studenti che consentirebbe di fare scuola in presenza senza intoppi». Infine, prima dell’inizio dell’anno scolastico, si stanno utilizzando consistenti risorse per ripristinare l’impianto di aerazione dell’istituto di Staranzano. —

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