èStoriabus si rimette in moto con quattro itinerari

Gorizia, l’Altipiano di Asiago, il Piave e la Bainizza sono le mete delle escursioni sui luoghi della Grande guerra

GORIZIA. Gorizia nella Grande guerra; L’altopiano di Asiago; Il Piave e i suoi sacrari; La Grande guerra sulla Bainsizza: sono i quattro appuntamenti proposti dall’associazione culturale èStoria nel secondo ciclo di escursioni sull’èStoriabus. Dopo il successo ottenuto dalle tre proposte presentate lo scorso autunno, i viaggi nel tempo ripartiranno il 15 febbraio. Lo scopo è sempre lo stesso: raccontare a un secolo dallo scoppio della Prima guerra mondiale i luoghi in cui vennero scritte alcune delle più importanti pagine di un conflitto che cambiò per sempre il modo di combattere e di percepire la vita e la morte. La prima tappa avrà come protagonista il capoluogo isontino. L’itinerario partirà dal sottopassaggio ferroviario di Piedimonte dove il giovane tenente Aurelio Baruzzi, prima di attraversare l’Isonzo e issare per primo in città il tricolore, l’8 agosto 1916 da solo fece prigionieri i soldati austriaci che lì avevano trovato ricovero. L’escursione guidata da Lucia Pillon toccherà diversi monumenti goriziani e si concluderà con la visita del Museo della Grande guerra di Borgo Castello. Sabato 15 marzo l’èStoriabus porterà gli appassionati sull’altopiano di Asiago alla scoperta del sacrario militare e dei cimeli custoditi nel suo museo. Il commento sarà affidato a Pierluigi Lodi.

Sarà invece Alberto Vidon a condurre il viaggio più lungo e allo stesso tempo più ricco di sorprese della rassegna: quello del 29 marzo lungo il fronte del Piave. I partecipanti saliranno fino alla Cima Grappa per visitare il famoso ossario “Nave del Grappa”, quindi scenderanno fino a Fagarè della Battaglia passando prima da Nervesa (in caso di maltempo verrà effettuata una visita al museo di Fontigo). Il ciclo si concluderà il 12 aprile quando Marco Cimmino illustrerà sull’altopiano della Bainsizza l’undicesima battaglia dell’Isonzo. “Il grande 2014 è finalmente arrivato – osserva Adriano Ossola, presentando la seconda parte del progetto realizzato in collaborazione con la Provincia di Gorizia, Apt, Regione e Camera di Commercio Gorizia-. L’èStoriabus ha raggiunto i risultati sperati e l’anniversario che ci apprestiamo a celebrare crea una suggestione particolare”. In questa seconda serie di viaggi gli escursionisti potranno partecipare anche al concorso fotografico “èStoriabus in un click”. Per ogni itinerario è richiesta una quota di partecipazione di 10 euro. Prenotazioni: www.estoria.it, eventi@leg.it o 0481/539210.

Stefano Bizzi

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