Ex calciatore Hajduk aggredito e picchiato per i suoi abusi edili
SPALATO. Da polemiche e proteste a cazzotti e colpi in testa. Nel tardo pomeriggio di sabato l'ex calciatore dell'Hajduk Spalato, Darko Miladin, è stato aggredito da due uomini che, evidentemente, hanno voluto dargli una lezione per quanto accaduto nelle ultime settimane nel centro storico di Spalato, all'interno del leggendario Palazzo di Diocleziano. Miladin si è fatto costruire un albergo nelle immediate vicinanze del secolare palazzo D'Augubio, impianto ricettivo per il quale aveva tutti i permessi. Non disponeva invece di uno straccio di licenza nei riguardi di un muro di cemento, eretto abusivamente da Miladin per le necessità dell'hotel, muro che ha deturpato il Palazzo di Diocleziano, da tempo in regime di particolare tutela perché inserito nella lista dei patrimoni dell'Unesco. Inoltre questa bruttura di cemento ha in pratica fatto sì che l'ex giocatore si impossessasse di un ambiente che fino a poche settimane fa veniva utilizzato dalla società artistica locale Adria Art Annale. Nei giorni scorsi gli appartenenti a questa associazione si sono impegnati nel demolire il muro, spesso mezzo metro, arrivando a litigare con Miladin e i suoi collaboratori. (a.m.)
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