Ex scuola Bergamas a Moraro sede dell’associazione agricola



In una sorta di suggestivo gemellaggio tra comunità che da sempre vivono la tradizione dei campi e del lavoro della terra con grande sensibilità, Moraro festeggerà anche quest’anno la fine della stagione agraria assieme ai “vicini di casa” di Capriva del Friuli. Nell’ambito delle iniziative previste appunto per questa ricorrenza, ad esempio, oggi alle 12 a Moraro negli spazi della locale scuola dell’infanzia i bambini presenteranno il lavoro svolto sul tema dell’agricoltura e della festa.

Un altro momento particolarmente significativo si svolgerà poi alle 17.45, quando è in programma l’inaugurazione della nuova sede dell’Associazione agricola morarese presso l’ex scuola elementare Bergamas in via Mameli. Seguirà alle 18 una conferenza dedicata ai temi del mondo contadino e dell’agricoltura, alla quale interverranno nei panni dei relatori Francesco Marangon (che parlerà di agricoltura sostenibile) e l’agronomo e giornalista Claudio Fabbro, che si soffermerà sui vini del Collio e dell’Isonzo.

La giornata del Ringraziamento, da sempre uno dei momenti più attesi e preziosi per gli agricoltori e per le famiglie che vivono del lavoro dei campi, è in programma invece domenica a Capriva del Friuli, ed è promossa dalle sezioni della Coldiretti di Capriva e Moraro in collaborazione con le amministrazioni comunali. Il tema scelto quest’anno dalla commissione episcopale italiana per la 69° Giornata nazionale del ringraziamento è il pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo e alimento di vita, di dignità e di solidarietà. Il programma prevede alle 11 la messa solenne accompagnata dal coro “Natissa” di Aquileia, con l’esecuzione della “Missa Solemnis” di Seghizzi.

All’offertorio verranno offerti sull’altare i doni della terra, e al termine del rito religioso, alle 11.45, sul sagrato della chiesa ci sarà la benedizione dei trattori e delle macchine agricole. La manifestazione proseguirà alle 12 presso la canonica con gli interventi delle autorità locali e dei rappresentanti della Coldiretti provinciale. –



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