Ex Wärtsilä, Unicredit finanzia Interporto

Interporto di Trieste e UniCredit hanno firmato nei giorni scorsi un accordo per lo stanziamento di un finanziamento di complessivi 14,5 milioni di euro a supporto degli investimenti per la creazione del nuovo polo logistico intermodale di Bagnoli. La notizia è riportata da un comunicato diffuso dal gruppo bancario.
La firma dell’intesa tra le parti - spiega la nota - giunge a valle dei passaggi portati a termine dalla società nelle scorse settimane: l’acquisizione delle aree ex Wärtsilä, 270 mila metri quadri, per la creazione del polo logistico retroportuale e l’aumento di capitale da 7,3 milioni di euro sottoscritto da Friulia, Autorità Portuale di Trieste e Camera di Commercio di Trieste.
Le linee di credito messe a disposizione, che attingono a fondi Frie e che prevedono un piano di rientro a 15 anni, andranno a fornire copertura finanziaria a un investimento che, tra costi di acquisizione e lavori di adeguamento su strutture e linee viarie e di trasporto, si attesterà sui 20 milioni di euro.
I prossimi passi necessari per arrivare alla piena operatività del nuovo polo logistico intermodale, prevista fine gennaio 2019, saranno la presentazione della progettazione definitiva delle opere, programmata proprio per questa parte finale di febbraio, e l’emanazione dei bandi per l’assegnazione dei lavori, che Interporto vuole realizzare nel prossimoaprile. L’intenzione del vertice, che guida la società logistica, è di completare le opere del nuovo centro nell’inverno 2019.
A tale riguardo il presidente di Interporto Trieste, Giacomo Borruso, dichiara che «siamo soddisfatti di aver concluso un’operazione di rilevante portata che stabilisce uno stretto e virtuoso contatto tra attività di natura industriale e attività di logistica». «Mi preme sottolineare - prosegue Borruso - come il nostro polo opererà in regime di porto franco con evidenti ricadute positive per tutti gli attori della filiera e, più in generale, per il nostro territorio».
Ricordiamo che l’operazione ex Wärtsilä è stata pensata per rafforzare la parte retroportuale del sistema logistico triestino. Lo stabilimento di Bagnoli è connesso con il binario alla stazione ferroviaria di Aquilinia.
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