Famiglia con 4 bambini finisce nelle secche

Un’altra unità da diporto è finita nelle secche che circondano Grado. Secche e movimento delle maree sono ben note ai locali e ai frequentatori abituali dell’Isola, ma spesso mettono in difficoltà i diportisti meno esperti.
Dopo gli israeliani finiti in secca dinnanzi a Porto San Vito la scorsa settimana, questa volta l'incidente è capitato a una famiglia di austriaci, padre, madre e quattro bambini, che sono finiti in secca dinnanzi al Camping Al Bosco con una barca a motore di circa 9 metri.
L'incidente è stato segnalato all’Ufficio circondariale marittimo di Grado (Circomare); da terra, intanto, anche qualcuno del campeggio Al Bosco si è accorto di quanto stava accadendo e così, con l’utilizzo di un gommoncino di proprietà di un campeggiatore, è iniziato più tardi il trasbordo – prima di tutto dei bambini – sul più grande gommone B43 di Circomare. Con questo mezzo gli occupanti della barca finita in secca sono stati infine trasportati sino agli ormeggi dinnanzi all’hotel Laguna Palace, dove alloggiano.
Nessun problema alle persone e operazione conclusa in meno di due ore. La difficoltà di operare in mezzo alle secche è evidente ma quando, come in questo caso, c’è la stretta collaborazione fra privati e istituzioni, nello specifico il personale dell’Ufficio circondariale marittimo, le situazioni si risolvono nel migliore dei modi.
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