Farmacia, ambulatori e negozi: nuovo polo all’ex casa Spam

di Viviana Attard
DUINO AURISINA
Un centro polifunzionale a destinazione pubblica con ambulatori ma anche esercizi commerciali per offrire un servizio più a misura d’uomo alla comunità di Duino Aurisina. È il progetto di riqualificazione dell’ex scuola di avviamento al lavoro di Aurisina (nota anche come casa Spam) che negli intenti dell’amministrazione comunale, e più precisamente dell’assessore alle Politiche sociali Daniela Pallotta, costituirebbe uno degli ultimi interventi per lo sviluppo del territorio prima della fine del mandato. Uno spazio di tre piani di 756 metri quadrati dal valore di 550mila euro che potrebbe essere un nuovo polo di servizi, situato nella piazzetta di Aurisina, per tutta la cittadinanza. «L’idea – racconta Pallotta - era quella di trasformare i locali della ex scuola in un centro polifunzionale dedicato al sociale in cui ci fossero sia attività pubbliche, ad esempio con la presenza di ambulatori specifici, ed attività a carattere commerciale che possano essere utili per chi vive qui».
Un agglomerato di servizi, quelli proposti dall’assessore, che per la loro realizzazione potrebbero scaturire da una sinergia di diverse entità territoriali sia pubbliche (Regione, Azienda sanitaria e Comune, ndr) sia private. «Si potrebbe avviare una collaborazione con l’Azienda sanitaria – spiega – al fine di creare una sorta di centro materno infantile che permetta alle neo-mamme di avere un servizio a loro dedicato, mirato soprattutto ad assisterle nei primi mesi di vita del piccolo e che possa fornire, ad esempio, un servizio di ginecologia e di ostetricia oltre che del personale specializzato che le segua».
Inoltre, negli intenti dei promotori ci sarebbe quello di creare, sempre con l’ausilio e le competenze dell’Azienda sanitaria, uno spazio che si occupi di tematiche sensibili, soprattutto nella fascia più giovane, riguardanti le dipendenze da alcol o sostanze stupefacenti. Sempre all’interno della Casa Spam, potrebbero esserci poi anche degli esercizi commerciali come, tra gli altri, pure una farmacia. «Abbiamo pensato che una farmacia – spiega l’assessore alle Politiche sociali – potrebbe essere molto utile in un centro di questa tipologia. A tale proposito – continua – ho contattato la proprietaria della farmacia San Rocco ad Aurisina che sarebbe disposta a un investimento per trasferirsi all’interno della casa Spam nel caso fosse riqualificata». Il tutto però, è ancora in fase progettuale. «L’idea c’è già da tempo – dichiara l’assessore Pallotta – e abbiamo anche interpellato la Regione per una possibile compartecipazione all’iniziativa presentando la bozza di progetto all’assessore alla Salute Kosic e a quello alle Finanze Savino che si sono detti interessati all’iniziativa. Ora – afferma – si tratta di compiere tutti i passi necessari affinché questo progetto possa diventare realtà».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo