Feruglio confermato alla guida della Bcc
STARANZANO. La Bcc di Staranzano e Villesse conferma Carlo Antonio Feruglio presidente e un andamento positivo dell'attività.Dopo l'assemblea generale dei soci dell'8 maggio, in cui è stato approvato il bilancio 2015, il Cda ha inoltre mantenuto Danilo Mazzarini presidente del Comitato esecutivo. Il Cda è uscito però appunto in parte modificato dall'assemblea dei soci, dopo che i tre componenti uscenti per scadenza di mandato, Alessandra Marocco, Luciano Devidè e Enrico Zoratto, non si sono ricandidati ed è stata accolta la proposta di ridurre i consiglieri di amministrazione da 10 a 9. Sono stati così chiamati a far parte del Cda, Marina Dorsi, nota per la sua attività in ambito storico culturale, e Lucio Spanghero, titolare di uno studio di commercialista a Monfalcone. In consiglio rimangono poi Mario Capello, Rino Dario, Roberto Ferigutti, Roberto Grassetti e Nerio Moimas. Per la Bcc di Staranzano e Villesse c'è continuità, però, anche a livello di andamento dell'attività. La Bcc ha chiuso il 2015 con utile di oltre 2 milioni di euro, mentre la raccolta globale è stata di 705 milioni e gli impieghi hanno superato i 436 milioni. Il patrimonio è cresciuto a 89,7 milioni di euro. Dati che avrebbero potuto essere ancora più significativi se la Bcc non fosse stata obbligata a concorrere al salvataggio di Banca Etruria e delle altre banche in fallimento, per centinaia di migliaia di euro. Sempre vicina al territorio, lo scorso anno la banca ha destinato al sociale oltre 440.000 euro con 373 interventi. In crescita anche il numero dei soci che oggi si attesta a 3949, con un aumento del 4 per cento rispetto il 2014. Numeri di tutto rispetto per una realtà che in questo 2016 festeggia i 120 anni della fondazione e lo fa, inoltre, come comunicato dal presidente Feruglio in assemblea, concedendo gli spazi di proprietà alla Macc, Mutua di assistenza del credito cooperativo, in via Martiri della libertà a Staranzano per l'attivazione di un ambulatorio dove si potranno effettuare prelievi ematici, godere di prestazioni infermieristiche e consulenze, partecipare a campagne di prevenzione e anche ottenere certificati di idoneità sportiva a condizioni di favore. (la. bl.)
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