Festa della Repubblica a Trieste: dalla sfilata alle onorificenze musica, tutti gli appuntamenti per il 2 giugno

Otto i diplomi al merito: dal professor Sinagra all’ex rettore

Peroni. Si inizierà alle 10 con l’alzabandiera in piazza Unità

Lorenzo Degrassi
L'alzabandiera in piazza Unità (Silvano)
L'alzabandiera in piazza Unità (Silvano)

TRIESTE Alzabandiera, consegna dei diplomi al merito e concerto di musica classica in piazza. Sono questi i principali ingredienti che caratterizzeranno il 2 giugno a Trieste.

Una festa della Repubblica che, come ha sottolineato il prefetto Pietro Signoriello, vuole coinvolgere il maggior numero di triestini possibile.

«Abbiamo cercato di farci carico di una giornata che per Trieste assume un significato ancor più importante rispetto al resto d’Italia – ha ricordato il prefetto –, a causa delle vicende storiche che hanno caratterizzato questo lembo d’Italia nel secondo dopoguerra».

La parte più consistente delle celebrazioni si avrà al pomeriggio, eccezion fatta per l’alzabandiera ufficiale che si terrà alle 10 del mattino.

La sfilata e le onorificenze

A partire dalle 17 ci sarà lo sfilamento delle rappresentanze dei reparti in armi, dei corpi ausiliari delle Forze armate, dei volontari della Protezione civile e delle altre associazioni di volontariato.

Al termine di questa parte di cerimonia, verranno consegnati i diplomi di onorificenza dell’ordine “al merito della Repubblica” a otto nuovi insigniti.

I cinque nuovi Cavalieri

Cinque sono i nuovi Cavalieri: Marzia Baso, Tony Desibio, Antonio Privitera, Alberto Sbisà e Benito Torretta.

Baso, viceprefetto in servizio presso la Prefettura di Trieste, è dirigente dell’Area IV “Tutela dei diritti civili, cittadinanza e immigrazione”.

Desibio, in servizio presso la Sezione Antidroga del Gruppo investigativo Criminalità organizzata della Guardia di Finanza di Trieste, si è distinto per il contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti in ambito nazionale e internazionale.

Privitera, in servizio presso la Corte di Giustizia tributaria del Fvg, si è distinto nel periodo di emergenza sanitaria per il supporto tecnico assicurato al personale che prestava la propria attività lavorativa da remoto.

Sbisà, coordinatore dei Vigili del fuoco in quiescenza dall’aprile del 2022, si è distinto per aver partecipato, tra le altre, alle operazioni di soccorso in seguito al sisma in Abruzzo del 2009 e a quello in Emilia Romagna del 2012.

Torretta, della direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, collabora quale esperto di amministrazione con il Conservatorio Tartini di Trieste.

Nuovo Ufficiale

Una la nomina di Ufficiale, ad Aldo Mannella, primo dirigente della Polizia di Stato, che dal 2020 ricopre l’incarico di vicario del questore di Trieste.

Due nuovi Grandi Ufficiali

Due, infine, i nuovi Grandi Ufficiali: l’ex rettore dell’Università di Trieste Francesco Peroni e il professor Gianfranco Sinagra, direttore del Dipartimento cardiovascolare di Asugi.

Gli inni e il concerto al Verdi

Al termine della cerimonia, alle 18.15, l’ammainabandiera, con l’inno nazionale e quello del Piave cantati dal tenore Francesco Grollo, accompagnato dalla musica d’ordinanza della Brigata “Pozzuolo del Friuli”.

La giornata si concluderà alle 21 in piazza Verdi, dove il Conservatorio di musica “Giuseppe Tartini” offrirà un concerto alla cittadinanza con un programma musicale che varierà dai classici a un genere più popolare.

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