Profumo di frittelle e festa in Viale: ecco la fiera di San Nicolò a Trieste
Inaugurata la fiera in viale XX Settembre con 85 stand
Il profumo delle noccioline tostate e delle frittelle calde ha riempito già al mattino la zona di viale XX settembre, dove ieri pomeriggio è stata ufficialmente inaugurata la fiera di San Nicolò. Sono 85 gli stand che quest’anno trovano posto tra largo Bonifacio e l’intersezione con via Rossetti, con un’offerta variegata, tra enogastronomia, prodotti per la casa, oggettistica legata alle festività, giocattoli e tanti dolci. Oltre agli intramontabili accessori per l’inverno, tra guanti, sciarpe e berretti a volontà, e le immancabili invenzioni fantasiose per la pulizia o la cucina.
All’inaugurazione è intervenuto il sindaco Roberto Dipiazza, con il vicesindaco Serena Tonel e l’assessore al Bilancio Everest Bertoli. Musica offerta dalla banda Ongia e partecipazione di San Nicolò.
«Grazie a tutti quelli che hanno contribuito all’organizzazione di questa edizione numero 101 – ha esordito Tonel – chiediamo a San Nicolò che la città continui a crescere e che sia un 2025 ricco di soddisfazioni».
«Questa fiera è stupenda – ha detto poi il sindaco – oggi tutto il centro è pieno di gente e non posso che essere felice dell’atmosfera che si respira».
I fari di Trieste
Ogni anno la fiera consente di ritrovare i sapori legati al periodo, come lo zucchero filato, il torrone, le frittellone, il marzapane e le mele caramellate. La passeggiata tra le bancarelle è una consuetudine che molti triestini mantengono fin dal primo giorno di apertura e anche ieri sono state tante le persone ad affollare la kermesse, compresi molti bambini con i classici palloncini gonfiati con l’elio assicurati al polso.
Il primo stand, da tempo, è quello di Fabrizio Celli, con le sue richiestissime piadine: «La prima, con salsiccia, ci è stata ordinata alle 8.30 del mattino – racconta – poi è stato un continuo viavai. Come novità quest’anno abbiamo portato gli arrosticini. Veniamo a Trieste da oltre vent’anni e abbiamo tanti clienti affezionati».
Poco più avanti, le persone sono state rapite dai movimenti rapidi e continui di Pietro Viglianisi che caramella sul posto una mela dopo l’altra e che insieme a Francesco Cucinotta propone un’ampia offerta di dolci: «Veniamo da Catania. Trieste è sempre una bella piazza», sottolineano.
Tra i prodotti che promettono meraviglie, ci sono panni per varie superfici, attrezzi per la pulizia dei pavimenti, sminuzza verdure o altre idee come il “tappeto magico”, descritto al microfono da Giuseppe Belladonna, da Napoli: «Da oltre 15 anni alla fiera di San Nicolò – precisa – speriamo sia una buona edizione dal punto di vista degli affari».
Tutto dedicato ai giocattoli lo spazio di Paolo Di Sanzo, da Rimini: «Ho portato la sabbia magica, che piace molto, e poi costruzioni e transformers – spiega – mi auguro che con le richieste inviate a San Nicolò i genitori scelgano di comprare qui». Grande movimento ieri lungo tutto il viale, per un evento che piace anche ai commercianti della zona, forse non a tutti, ma ad alcuni sicuramente, come a Rosalba Rossini di Borderline: «È una manifestazione che amo molto, dà inizio alle festività e c’è sempre tanta gente».
La fiera si concluderà domenica 8 dicembre, ogni giorno aperta dalle 9 alle 21. Prevista anche animazione per i bambini e uno spazio, in largo Bonifacio, con la cassetta dove i più piccoli potranno inserire le letterine per San Nicolò. —
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