A Gorizia torna la Fiera di Sant’Andrea con la novità dell’ex mercato
Si svolgerà dal 29 novembre all’8 dicembre. Via De Gasperi e via Crispi rimarranno aperte al traffico

È uno dei quei appuntamenti a cui non si può mancare a Gorizia. Si ripete da anni e anni ed è capace, sempre, di richiamare in città migliaia di persone.
Si rinverdisce anche quest’anno la tradizione della secolare Fiera di Sant’Andrea che prenderà il via sabato 29 novembre. L’abbinata bancarelle-giostre proseguirà sino a lunedì 1 dicembre: poi, gli ambulanti lasceranno spazio soltanto alle attrazioni e alle giostre che, con le loro luci e i loro suoni, avvolgeranno Gorizia sino a lunedì 8. Quella di quest’anno sarà un’edizione, per forza di cose, speciale perché coincide con Go!2025.
Le novità
La Giunta ha appena approvato la logistica complessiva della manifestazione e le direttive sul suo svolgimento. Parecchie le novità. Avendo avuto termine, quest’anno, i lavori di riqualificazione del complesso del mercato all’ingrosso, si rileva la disponibilità di tale area ad ospitare gli operatori commerciali su area pubblica (ambulanti) nelle giornate del 29, 30 novembre e 1° dicembre.
«Tale opzione, oltre a costituire un’occasione per valorizzare il sito, consente – annuncia l’amministrazione comunale – di ricollocare altrove gli operatori già ubicati in via De Gasperi e in via Crispi riconsegnando, pertanto, tali due strade nella disponibilità della circolazione stradale».
Il parco divertimenti
Il parco divertimenti, ovvero giostre e attrazioni, sarà allestito nell’area compresa tra via Cadorna (tratto dall’intersezione con via Petrarca a quello con la via Santa Chiara), piazzale Donatori volontari di sangue, via Petrarca, piazza Battisti, parte del tratto di marciapiedi di corso Verdi antistante i giardini pubblici e piazza Vittoria. Il piazzale della Casa Rossa verrà, invece, utilizzato per parcheggiare i mezzi dei giostrai.
E questi ultimi dovranno corrispondere una tariffa “a titolo di compartecipazione” delle spese sostenute dal Comune per la garanzia dei servizi di sicurezza e per l’allestimento del Parco divertimenti.
Le cifre
Su un preventivo stimato di spesa complessiva di 56 mila euro, l’amministrazione comunale sosterrà direttamente una quota di 39 mila euro mentre la restante parte di 17 mila verrà ripartita tra i componenti del parco attrazioni e gli ambulanti su area pubblica. La cifra da addebitarsi agli operatori verrà quantificata applicando il criterio della commisurazione proporzionata alle dimensioni di ingombro della struttura. Il canone patrimoniale di occupazione verrà, invece, applicato al 50% «riconoscendo il carattere positivo per il tessuto economico e sociale della manifestazione».
Non solo. Per le attrazioni che opereranno in piazza Vittoria, in via Cadorna e in via Petrarca, al fine di tutelare la pavimentazione e i relativi arredi, è stato introdotto l’obbligo per i rispettivi titolari «di apporre appositi basamenti di protezione ai piedi delle strutture di sollevamento e ancoraggio».
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