“Fieste da Viarte” da Guinness Cibo finito a metà pomeriggio

Viavai continuo nei tredici cortili. Turisti anche da Stati Uniti e Sudamerica Gli Amis da Mont Quarine chiederanno alla Regione fondi per il piano sicurezza
Cormons 9 Giugno 2019. Festa La viarte. © Foto Petrussi
Cormons 9 Giugno 2019. Festa La viarte. © Foto Petrussi



Il numero complessivo dei visitatori è difficile da quantificare anche il giorno dopo, ma la stima degli organizzatori parla di non meno di 10 mila presenze. La Fieste da Viarte 2019 è stata un successo a tutto tondo, capace di attirare turisti addirittura dagli Stati Uniti e dal Sudamerica, come confermano alcuni volontari che hanno operato nei 13 cortili: «Abbiamo parlato con alcuni di loro: qualcuno proveniva addirittura da Oltreoceano, a dimostrazione di come ormai la manifestazione abbia superato ogni confine».

Caldo e sole hanno attirato sui sentieri del Quarin appassionati di enogastronomia davvero da ogni dove, tanto che molti cortili avevano finito alcuni dei piatti proposti già a metà pomeriggio: come detto, numeri ufficiali non sono facilmente reperibili ma un dato certo c’è, perché in due dei punti della Fieste più frequentati, Casa Caciottoli e Ronc da Capuzins, domenica attorno alle 18.30 gli scontrini battuti alle casse erano circa 1.200 per ognuno dei due cortili. Ce ne sono poi alcuni che a fine giornata hanno fatto segnare incassi superiori al 2018. Insomma, è stata la solita grande festa popolare che, anche grazie all’unione in orario serale con l’altra manifestazione di richiamo del weekend, “Contaminazioni digitali”, ha riempito non solo il Quarin, ma anche i bar del centro, che hanno lavorato a ritmi serrati dalla mattina presto a notte fonda. «C’è stata tanta gioventù – conferma la presidente degli Amis, Melita Barbetti – l’afflusso è stato ottimo, l’area per i bimbi ha ottenuto grande partecipazione e i cortili hanno tutti lavorato molto bene. Ora faremo domanda di contributo alla Regione sul bando sicurezza sperando di ricevere fondi per coprire le spese che abbiamo sostenuto in merito».

La Viarte non ha tradito le aspettative nemmeno per il sindaco Roberto Felcaro. «Anche quest’anno ha portato sul nostro territorio parecchi visitatori, grazie anche ad un tempo splendido. Protagonisti assoluti di questo evento sono stati i cortili dove hanno lavorato volontari che mettono al servizio della comunità il loro impegno e capacità. Buona la tenuta anche del piano sicurezza soprattutto perché per la prima volta un’amministrazione comunale ha dovuto gestire in contemporanea la Viarte e Contaminazioni Digitali, concomitanza gestita dall’amministrazione proprio per favorire la riuscita della Viarte il 9 giugno. Grande l’operato di assessore Borraccia, uffici comunali, Amis da Mont Quarine, cortili, associazioni, nonni vigile e forze dell’ordine. Di sicurezza ho personalmente discusso poco prima dell’evento anche con prefetto e questore, al fine di predisporre per il futuro un piano territoriale tale da permettere sempre più spesso l’organizzazione di eventi di questa portata». —



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