Film e documentari in tv aspettando l’Italia

"Trieste in ogni cuore" è il documentario, diretto da Massimo Sangermano, che dopo la "prima" televisiva di ieri, sarà riproposto da Rai Storia oggi alle 10.30 e il 29 ottobre alle 18. Scritto con Eugenio Farioli Vecchioli nasce dall'utilizzo di materiale, molto del quale inedito, della Cineteca della Presidenza dei Consiglio dei Ministri e dagli archivi Rai, assieme a quanto girato da Sangermano nella Trieste dei giorni nostri. Gli interventi sono dello storico Roberto Spazzali, per un percorso dalla fine della prima guerra mondiale, dall'ex molo San Carlo che cambiò nome con lo sbarco del cacciatorpediniere Audace, snodandosi attraverso i complessi anni per Trieste sino al '54. Hanno partecipato anche il vicedirettore del Piccolo Alberto Bollis, lo storico Piero Purini, il docente di letteratura inglese Renzo Crivelli, il sindaco Roberto Cosolini e il fotografo Ugo Borsatti, testimone con il proprio obiettivo dei sentimenti di un giorno indimenticabile. Un breve momento di fiction, scritto da Giuliano Caputi, interpretato da Giuliano Zannier e gli attori de L'Armonia, con ciak in dialetto in Cittavecchia, riprende gli umori attorno al 26 ottobre '54 e rende omaggio, con il bacio tra un militare americano e la mula Italia, al famosissimo scatto d'epoca di Borsatti al treno in partenza dalla Stazione Centrale. A raccontare i loro giorni americani, nel documentario "Our American Days" (oggi alla Tripcovich), prodotto da Pilgrim Film sono invece uomini e donne allora bambini che andavano a chiedere i chewing gum e stecche di cioccolata, ragazzi entusiasmati dal baseball e felici di improvvisare partite a basket con i militari, giovani che lavoravano alla radio americana… Tra i tanti testimoni Anna Illy, Callisto Cosulich e Nino Benvenuti. E sempre oggi, alle 17, a Palazzo Gopcevich, proiezione del documentario “Trieste 1954. Aspettando l’Italia”, a cura di Lilla Cepak. Il documrntario sarà poi trasmesso domani, alle 9.30 su Rai Tre.(a.per.)