Fincantieri, Altran incassa il via libera dell’aula

Soddisfazione per l’ordine del giorno condiviso. Nicoli (Pdl): passo avanti verso il confronto
Altran Mf-Presidio Fincantieri
Altran Mf-Presidio Fincantieri

Il sindaco Silvia Altran incassa il “via libera” da parte del Consiglio comunale al documento sulla difesa dello stabilimento Fincantieri di Monfalcone unitamente all’apertura di un confronto con la società sulle compensazioni per il territorio.

«Sono molto soddisfatta - spiega infatti il primo cittadino - che l’ordine del giorno dedicato a Fincantieri presentato dalla maggioranza abbia trovato, così come è stato integrato, l’assenso dell’assise consiliare».

Il documento approvato, secondo il sindaco Altran, «non contiene rivendicazioni impraticabili. È, invece, molto concreto - afferma -, con caratteristiche di operatività che permettono di proseguire lungo la linea che ho già intrapreso, cioé quella di un colloquio pacato, ma serrato, con Fincantieri, a mio giudizio produttivo soprattutto rispetto al tema dei rapporti tra azienda e territorio».

La concretezza è, sempre a detta del primo cittadino, resa possibile dalla conoscenza della situazione, e dalla volontà di apportare i correttivi necessari ad alcuni strumenti già operativi (tra i quali i Patti di legalità e di trasparenza) e che consentiranno di compiere i passi avanti necessari per migliorare i rapporti tra la fabbrica e la città. «L’ordine del giorno, inoltre, ha anche affrontato il tema legato al miglioramento della qualità stessa dell’attività produttiva - sottolinea la Altran -, intesa non solo come efficienza di produzione, ma anche, e soprattutto, come qualità del lavoro e della sicurezza sul posto di lavoro».

Anche il capogruppo del Pdl, Giuseppe Nicoli, esprime da parte sua soddisfazione per l’esito del dibattito in aula consiliare, culminato nell’approvazione di un documento che, come in Consiglio provinciale, ha recepito gli emendamenti proposti dal Popolo della libertà. Si tratta degli emendamenti relativi al ruolo del Comune nel supportare una diversificazione della produzione e nel «sostenere soluzioni che prevedano di mantenere le forti professionalità presenti oggi in cantiere anche attraverso l’inserimento di nuovi e qualificati segmenti produttivi, nella logica del miglioramento degli indici di competitivià».

«Credo che il Consiglio comunale abbia mosso dei passi avanti nella direzione giusta - osserva Nicoli - al fine di aprire un confronto serio con la società sulle compensazioni per il territorio, grazie al contributo responsabile di tutti. O quasi».(la.bl.)

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