Finge di vendere frutta in strada e gli sfila dalla tasca 250 euro

Giovane napoletano incastrato dalle telecamere: ha avvicinato e derubato un anziano che aveva appena prelevato dei soldi al bancomat con la scusa di proporgli un affare



La truffa delle cassette della frutta ancora mancava nel novero dei raggiri messi a segno a Trieste. E la vittima, ancora una volta, è un anziano.

C’è voluto quasi un mese di indagini, da parte dei Carabinieri, per acciuffare e consegnare alla giustizia il venticinquenne Salvatore Guarino, originario di Acerra e residente a Cardito in provincia di Napoli. Il giovane è stato arrestato e portato in carcere.

Cosa ha fatto? Ha approfittato di un ottantottenne che stava prelevando del denaro al bancomat Unicredit di viale Miramare.

È il mattino dello scorso 2 maggio quando l’anziano si reca allo sportello per prendere 300 euro. In quel momento si avvicina un ragazzo: è Salvatore Guarino. In mano tiene alcune cassette di frutta che offre al signore a prezzo vantaggioso. «Le vuole? Le faccio un buon prezzo...».

L’ottantottenne ci pensa un po’ su e poi accetta. «Va bene... grazie ». Non sospetta cosa ha davvero in mente il giovane. E così i due si avviano verso l’auto dell’anziano, parcheggiata nelle vicinanze, per sistemare le cassette nel bagagliaio.

Sono pochi istanti, ma sufficienti per il malintenzionato. Che, con destrezza, infila la mano sinistra nella tasca destra del malcapitato e gli ruba 250 euro. Praticamente quasi tutto il denaro appena prelevato al bancomat.

La scena però non passa inosservata a una passante, che vede tutto. «Ma cosa sta facendo? Restituisca subito i soldi che ha preso!», tuona la signora con coraggio. Il venticinquenne si volta e, con fare minaccioso, ribatte faccia a faccia: «Chi si fa i ca...i suoi campa cent’anni. Stai attenta». Anche un alto passante si accorge di quanto sta accadendo. Ma il ladro, incurante di essere stato sorpreso, si dilegua salendo su un furgone. Ha un complice che lo attende.

La cattura di Salvatore Guarino è solo questione di giorni, visto che il ragazzo viene ripreso dalle telecamere dello sportello e da quelle esterne degli autobus che transitano in viale Miramare. Dalle immagini si vede bene il volto del malvivente. Per le forze dell’ordine non è difficile mettersi sulle tracce del truffatore: Guarino risulta proprietario di un Citroen Berlingo, a bordo del quale era stato controllato a San Giovanni di Duino il 19 aprile. Il veicolo corrisponde a quello utilizzato per il furto.

Dagli accertamenti è stato inoltre appurato che il ricercato ha alle spalle numerosi precedenti penali, tra cui un furto aggravato commesso in provincia di Novara.

Di qui la scelta del gip Luigi Dainotti di disporre la detenzione in carcere per il delinquente.—



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