Fipe, Vesnaver presidente Ritiro in extremis di Nobile

All’ultimo momento è stato sostituito da Deruvo che ha raccolto 20 preferenze contro le 55 del candidato che ha vinto. Pagan e Morgan nel nuovo direttivo
sterle trieste 28 04 08 assemblea bilancio confidi 2008 votazione nuovo f presidente rigutti presidente uscente b nobile
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di Matteo Unterweger

La sezione provinciale della Fipe volta pagina. Bruno Vesnaver è da ieri sera il nuovo presidente della costola locale della Federazione italiana pubblici esercizi. Si è chiusa, dunque, dopo quattro anni l’era di Beniamino Nobile al timone degli esercenti, non senza un colpo di scena proprio nella giornata delle elezioni per il rinnovo delle cariche di vertice della struttura. Alla fine, infatti, nella sala riunioni dell’Hotel Milano che ha ospitato la consultazione, l’ormai ex presidente ha annunciato il ritiro della sua candidatura. Una mossa inattesa. Ma non è stata l’unica novità dell’ultima ora emersa durante i lavori organizzati in via Ghega.

Si è passati in effetti da una sorpresa all’altra: in corso d’opera, perso il “rivale” designato, Vesnaver ne ha incontrato un altro, inaspettatamente. Anche se non un volto nuovo: è sceso in campo Francesco Deruvo, già in passato (fino al 2007, anno dell’elezione di Nobile per il quadriennio successivo) e per due mandati al vertice dell’associazione di categoria.

Il verdetto è stato comunque netto: 55 i voti a favore di Vesnaver (trattoria da Giovanni, Antica Ghiacceretta e Kapuziner Keller) contro i 20 andati a Deruvo. Quindici, invece, le schede giudicate nulle. Con il noto ristoratore cittadino alla presidenza, eletti anche gli altri componenti del nuovo consiglio direttivo: Massimo Di Martino (Romaquattro), Diego Pagan (Circus), Germano Pellaschiar (Urbanis), Luca Morgan (Chimera di Bacco), Rita Scrigner (Elefante bianco), Silvano Lamacchia (Tre Merli), Ludovico Donadio (Hotel Posta) per la componente degli albergatori, Luciano Candelli (Alla Motonave), Emilio Cuk della Federazione italiana cuochi, e Giorgio Suraci, quest’ultimo “uomo di raccordo” con i ristoratori del territorio extra-cittadino, quello della provincia in quanto operativo a Muggia all’hotel e ristorante “Al Lido”.

Il nuovo “board” provinciale della Federazione italiana pubblici esercizi rimarrà in carica per il prossimo quadriennio, fino cioè al 2015.

«Abbiamo ottenuto l’appoggio di quanti vogliono un’innovazione della Fipe – commenta a caldo il neoeletto Vesnaver -. Ora puntiamo a essere un’associazione più presente e maggiormente ascoltata dalle istituzioni. Siamo una realtà che dà da vivere a migliaia di persone e che deve contare in città. Il nostro obiettivo è quello di avere una Fipe più giovane e moderna, capace di andare a braccetto con i tempi». Quanto al voto per la presidenza, Vesnaver osserva: «Due schieramenti all’interno dell’associazione? In realtà lo schieramento era uno solo».

Eletto nel 2007, Nobile ha quindi in extremis deciso di rinunciare alla sfida con Vesnaver. «Mi sono ritirato - spiega proprio Nobile a spoglio delle schede completato - perché volevo essere libero. Quando ho visto che si è candidato Deruvo, presentatosi come possibile presidente in grado di fare da paciere fra le diverse anime della Fipe, ho scelto di non candidarmi più».

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