Fiume, la cancellata taglia in due il molo e scatena le proteste

Barriera posizionata dall’Autorità portuale a tutela del marina. Interviene il sindaco 

IL CASO

La cancellata metallica, alta 2 metri, è apparsa di recente senza annuncio alcuno, scatenando subito proteste. Il Molo Adamich a Fiume è stato letteralmente spaccato in due dalla barriera che ora separa l'area adibita a parcheggio dal vicino marina. La decisione è stata presa dall'Autorità portuale di Fiume a tutela delle imbarcazioni, ma non è piaciuta neanche al sindaco Vojko Obersnel. «Sono rimasto spiacevolmente sorpreso – ha dichiarato - e ho subito chiesto spiegazioni al direttore della Port Authority, Denis Vukorepa, facendogli presente che una simile recinzione non dovrebbe apparire lungo le rive o comunque dovrebbe avere un minor impatto visivo. L’amministrazione comunale si batte per aprire Fiume al mare, rendendola a misura dei suoi cittadini. Prova ne sia il riutilizzo a favore di cittadini e turisti del Molo longo, la nostra principale diga frangiflutti e del molo Carolina la Fiumana, dove da anni è vietato il parcheggio di veicoli». Obersnel ha anche ricordato che «nello spazio del porto fiumano si terrà a febbraio la cerimonia inaugurale di Fiume Caitale europea della Cultura 2020. Insomma, la cancellata è in stridente contrasto con i nostri obiettivi».

Il sindaco ha detto di avere ricevuto rassicurazioni da Vukorepa sul fatto che la cancellata sarà rimossa non appena in Riva verrà eliminato il parcheggio. «Sì, probabilmente già quest’anno toglieremo l’inferriata posizionata come deterrente per eventuali vandalismi - ha confermato Vukorepa -. Abbiamo voluto proteggere i proprietari degli imbarcazioni anche dal rischio di cadute in mare dei veicoli, come accaduto più volte. Non appena chiuderemo il posteggio i cittadini potranno fruire nuovamente di quest’area portuale e la cancellata sarà rimossa». Proprio per ricordare ai fiumani che l’Autorità si adopera per garantire loro l’accesso al mare, Vukorepa ha sottolineato che nel maggio scorso era stata rimossa la nave Nina, da lunghi anni ormeggiata in Riva ma inutilizzata.

Ma intanto i dirigenti di uno dei partiti di opposizione in Consiglio comunale, Azione Giovani, hanno protestato pubblicamente per la presenza della cancellata, rivolgendo dure critiche a Vukorepa e al sindaco Obersnel: «Abbiamo in Riva tante auto, il passaggio dei treni e ora anche questo obbrobrio di recinzione. Fino a quando si tenterà in ogni modo di vietare ai residenti e ai turisti di stare vicini al mare?» —

A.M.

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