Fiume, ok al gonfalone storico che aggira il “no” di Zagabria

FIUME
Sarà la bandiera solenne della municipalità di Fiume e affiancherà quella ufficiale in occasione di ricorrenze e manifestazioni. Il consiglio cittadino ha dato ieri il via libera alla proposta del partito Lista per Fiume in merito al ripristino della storica bandiera fiumana, quella di colore cremisi, oro e indaco, con in mezzo l'aquila bicipite di leopoldina memoria.
Riunitosi al Palasport di Zamet - sede che consente di rispettare il distanziamento fisico tra i consiglieri - il parlamentino ha vissuto così una giornata molto importante per coloro ai quali stanno a cuore la storia e i simboli della città. A votare a favore della reintroduzione del tricolore, quello nato nel 1870, ai tempi dell'Impero austroungarico, sono stati 21 consiglieri della coalizione di centrosinistra al potere in città e guidata dal Partito socialdemocratico. Sette i voti contrari, tutti del centrodestra; due gli astenuti.
D'ora in poi, alla luce della delibera, lo storico vessillo potrà liberamente sventolare accanto a quello ufficiale, nella speranza che un giorno il ministero croato della Pubblica amministrazione accetti il tricolore quale bandiera ufficiale del capoluogo quarnerino: una proposta che Zagabria ha sempre recisamente respinto, sostenendo anche che in passato si trattò dello stendardo simbolo dell'irredentismo italiano. Quale motivazione ufficiale, comunque, il ministero ha insistito nello spiegare che i gonfaloni ufficiali delle città croate non possono avere tre colori: tricolori sono in realtà varie bandiere ufficiali di località della Croazia, come per esempio quelle delle vicine città di Buccari e Segna. Da ricordare che nel 2018 la municipalità aveva fatto ricorso in appello contro il no di Zagabria al Tribunale amministrativo di Fiume, che aveva poi annullato il decreto ministeriale permettendo così al capoluogo quarnerino di sottoporre nuovamente a Zagabria la richiesta, rimasta da allora senza riscontro.
In ogni modo il drappo color cremisi, oro e indaco sarà esposto in modo permanente sulla Colonna civica situata in piazza della Risoluzione fiumana, sulla facciata del palazzo comunale e nell'ufficio del sindaco. Quanto alle ricorrenze, sarà issata in occasione delle festività nazionali e nelle giornate solenni della Città. Spetterà al primo cittadino individuare i siti dove posizionare il vessillo con l'aquila bicipite. La proposta di Lista per Fiume è stata appoggiata dal Consiglio cittadino della minoranza italiana guidato da Irene Mestrovich. —
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