Flex di Trieste, nuova sentenza impone il reintegro di 13 lavoratori

La vicenda ha avuto inizio una ventina di anni fa 

Lasorte Trieste 16/05/22 - Piazza Unita', Mamnifestazione Lavoratori Flex
Lasorte Trieste 16/05/22 - Piazza Unita', Mamnifestazione Lavoratori Flex

TRIESTE L'Unione sindacale di base di Trieste ha reso noto che il giudice del lavoro ha emesso una sentenza che reintegra 13 lavoratori. La sentenza conferma la linea di giudizio espressa in una precedente sentenza del novembre 2023.

Il reintegro riguarda una vicenda iniziata circa venti anni fa con la Alcatel-Lucent (oggi Nokia) e dopo l'acquisizione da parte di Flex dello stabilimento produttivo triestino.

In questa fase per l'Usb «la situazione è degenerata con la progressiva dismissione delle produzioni fino all'estromissione con un colpo di spugna di oltre 60 lavoratori somministrati dall'oggi al domani nell'ottobre 2022».

Per il sindacato di base queste due sentenze «scrivono una nuova pagina della giurisprudenza sulla questione dello staff leasing, in particolare su quelle somministrazioni monocommittente per periodi anomalamente lunghi». La consulta giuridica nazionale di USB sta valutando l'applicabilità della norma ad altri settori.

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