Foglio di via da Gorizia a cinque pregiudicati

Girovagavano per la città e non hanno dato spiegazioni plausibili della loro permanenza qui

Foglio di via da Gorizia. È il provvedimento preso ai danni di 4 stranieri e un italiano. L’altro pomeriggio, durante i consueti servizi di prevenzione dei reati contro il patrimonio, personale della squadra mobile e della squadra volanti ha notato 5 persone che si incamminavano, con bagagli, lungo corso Italia verso una lussuosa Mercedes con targa straniera.

I soggetti sono stati sottoposti ai normali controlli di polizia e hanno tradito una certa tensione nel momento in cui venivano richiesti loro i documenti. Insospettiti da tale comportamento, a tratti nervoso, gli agenti hanno accompagnato i 5 soggetti negli uffici della Questura per effettuare più approfonditi controlli sulla loro identità e sulla provenienza del mezzo.

Si è potuto così constatare che M.P., cittadino italo-croato 37enne, K.O., cittadino albanese 34enne, M.G., italiano di 34 anni, R.B., cittadino croato 31enne e D.A., pure lui croato ma 29enne, avevano numerosi precedenti per truffa, furto, reati contro la persona, cessione di monete false, ricettazione. Tutto questo non solo a carico del nome da loro fornito al momento del controllo, ma anche su altri numerosi alias.

Chieste spiegazioni in merito alla loro presenza a Gorizia, tutti e cinque hanno fornito versioni vaghe e contrastanti, affermando dapprima di trovarsi in città per acquistare delle auto, senza riuscire a specificare dove e da chi, per poi cambiare versione e affermare di doversi recare al casinò di Nova Gorica e, infine, di voler andare al mare anche in questo caso senza specificare la destinazione. Tale comportamento è stato ritenuto sufficiente per far scattare nei loro confronti, non avendo commesso in questa situazione dei reati, l’applicazione della normativa in materia di misure di prevenzione (d.lgs. 159 del 2011).

Agenti della divisione di Polizia anticrimine hanno, pertanto, predisposto tutti i provvedimenti per l’emissione del “foglio di via” e contestuale divieto di ritorno nel comune di Gorizia per una durata di 3 anni. «Questi provvedimenti - spiega la Questura - sono, assieme all’avviso orale, all’ammonimento ed al nuovo Daspo urbano (decreto Minniti sulla sicurezza urbana) gli strumenti con i quali il questore, in qualità di autorità provinciale di pubblica sicurezza, può tutelare, appunto in via preventiva, la sicurezza e l’ordine pubblico».

(fra.fa.)



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