Fondi per “Scricciolo onlus”

«Favorire l'aggiornamento professionale degli operatori sanitari attivi all'interno del reparto di terapia intensiva neonatale è sempre stato un obiettivo centrale per l'associazione Scricciolo Onlus e la sfida, nei mesi a venire, è di continuare in maniera sempre più incisiva in questa direzione». Lo ha dichiarato Monica Cardarilli, presidente dell’associazione Scricciolo onlus fondata da genitori di bambini nati prematuri o a rischio, in occasione della serata promossa dal Collegio Ipasvi di Trieste nel segno della solidarietà, «con l’obiettivo – spiega il presidente Ipasvi Flavio Paoletti - di raccogliere fondi a sostegno dell’attività di Scricciolo, così com’era avvenuto con la Caccia al Tesoro organizzata lo scorso maggio».
E durante la serata di venerdì un centinaio circa di iscritti Ipasvi e di cittadini sensibili al tema delle nascite premature hanno partecipato alla solidale organizzata alla “Tavernetta al molo” di Grignano. Un totale di 1750 euro sono stati raccolti a sostegno dell’attività di Scricciolo: «I genitori sanno bene che operatori formati significa migliore cura e assistenza ai piccoli scriccioli – spiega ancora Monica Cardarilli -. Ecco quindi che ormai da anni l'Associazione si fa carico di sponsorizzare la partecipazione di diverse infermiere della Tin a congressi, corsi di formazione, stage in diverse realtà nazionali, della durata anche di diversi giorni, che hanno permesso di arricchire le loro competenze nella promozione dello sviluppo e dell'assistenza del neonato a rischio. Sempre più si sente parlare nelle Tin di care neonatale che favorisce degli interventi abilitativi personalizzati.
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