Fondo prima casa a coppia gay, la Regione li concede ed evita il Tar

Mediocredito aveva negato il contributo per la prima casa a una coppia gay di Pordenone. La stessa aveva presentato ricorso contro il diniego, ma non ci sarà bisogno di andare davanti al Tar del Friuli Venezia Giulia. La Regione presieduta da Debora Serracchiani, infatti, è intervenuta in autotutela per evitare l’udienza e confermando quindi il contributo. A darne notizia è l’avvocato Francesco Furlan, responsabile legale di Arcigay Friuli, che ha seguito la causa della coppia omossessuale di Pordenone risalente al 2012, quando Mediocredito aveva respinto la richiesta di contributo regionale. Il regolamento prevedeva che potessero accedere «cittadini in forma singola, coppie coniugate o coppie conviventi more uxorio». Una decisione definita all’epoca «omofaba» dall’Arcigay Friuli Nuovi Passi Udine e Pordenone che aveva appoggiato il ricorso al Tar.
Servizio sull’edizione cartacea de Il Piccolo in edicola mercoledì
Riproduzione riservata © Il Piccolo