Forte maltempo in tutto il Fvg, la Regione decreta lo stato di emergenza: alberi abbattuti, blackout, frane, inondazioni

La tromba d’aria ha colpito vari comuni pedemontana e in pianura nel Friuli Occidentale, nella zona Udinese e nel Goriziano. Salvate due persone straniere accampate sull’Isonzo: sono rimaste aggrappate al pilone per ore. Stanziati i primi 550 mila euro 

Uno dei tanti alberi caduti a Ronchi
Uno dei tanti alberi caduti a Ronchi

TRIESTE Maltempo nella notte di giovedì: alle 2.30 un grosso fronte perturbato, con effetti da tromba d’aria, ha colpito gran parte del Friuli Venezia Giulia causando danni diffusi. Ci sono ancora rischi di temporali e permane l’allerta gialla fino alla mezzanotte di giovedì. Ecco quanto comunicato dalla Protezione civile.

Forti temporali, alberi spezzati, allagamenti e blackout. Sono centinaia gli interventi del vigili del fuoco in Friuli per l’ondata di maltempo che ha colpito la regione.

Un primo punto della situazione è stato fatto nella sala operativa regionale della Protezione civile Fvg. Più tardi sono previsti vari sopralluoghi sul territorio nelle aree più colpite, al quale parteciperà anche l'assessore regionale con delega alla Protezione civile Fvg, Riccardo Riccardi.

L'assessore è stato a Torviscosa, a Latisana e ad Azzano Decimo e Fiume Veneto, dove ha incontrato i rispettivi sindaci.

«In considerazione delle richieste già pervenute e della gravita dei danni, già oggi decretiamo lo stato di emergenza regionale e stanziamo i primi fondi, pari a 500mila euro». Lo ha reso noto l'assessore regionale alla Protezione civile Fvg, Riccardo Riccardi, che ha comunque ribadito che il bilancio definitivo potrà essere fatto soltanto da domani, quando la perturbazione avrà lasciato la regione e sarà conclusa l'allerta che è stata decretata fino alla mezzanotte

La situazione in breve

  • Allerta gialla fino alle 24 di oggi
  • Tre le zone più colpite: Pedemontana, Bassa Friulana e Pordenonese. Ma anche Ronchi, Pieris e Monfalcone
  • Cinquecento chiamate al 112
  • Due persone sono rimaste aggrappate al pilone per ore a Pieris per salvarsi dal fiume in piena
  • Latisana tra i comuni più colpiti 
  • A Torviscosa tetto scoperchiato, evacuate 40 persone 
  • A San Giorgio di Nogaro albero è caduto su un serbatoio di Gpl provocando una fuga di gas
  • Due stranieri soccorsi a Fiumicello
  • La Regione ha proclamato lo Stato di emergenza

Oltre 70 gli uomini messi in campo, 30 mezzi operativi

Gli operatori della Sor, la sala operativa regionale della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia hanno attivato numerose squadre di volontari di protezione civile per monitoraggio territorio rimozione di alberi; oltre 70 gli uomini le donne in campo; oltre 30 i mezzi operativi.

Volo con l'elicottero sulle zone colpite da vento e pioggia: il bilancio della Regione

Le aree più colpite

Le area più colpite: Travesio, Pasiano di Pordenone, Vito d'Asio, San Giorgio di Nogaro, Chions, Azzano Decimo, Treppo Grande, Fiume Veneto, Torviscosa, Carlino, Gradisca d'Isonzo, Cassacco, Precenicco, Latisana, Terzo di Aquileia, Fanna, Osoppo, Cervignano del Friuli, Aiello del Friuli, Porpetto Gemona del Friuli e Ronchi. Permane l'allerta meteo gialla fino alle 24:00 di oggi.

Maltempo in Fvg: un albero sradicato a Ronchi

Mobilitati 100 volontari della Protezione civile

Un centinaio i volontari di Protezione civile in campo alle 6:45 di oggi. 200 le chiamate alla Sor, la sala operativa della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, da parte di privati cittadini e di volontari di Protezione civile.

Su richiesta dei Vigili del Fuoco, per quanto le competenza, uomini e donne di Pc opereranno per la pulizia delle strade dalla caduta alberi che ha riguardato anche abitazioni e vetture. Distacchi di massi su strada nella zona Alta Val Torre. Il maltempo si è concentrato dalle 2:30 di oggi e per circa due ore.

Non si esclude la formazione di temporali forti anche durante la giornata di oggi.

Torviscosa, vento scoperchia palazzina: evacuate 40 persone

Soccorsi due campeggiatori

Nella zona di Pieris sono stati soccorsi con l'autoscala due campeggiatori che si trovavano sul greto del fiume Isonzo. I due sono rimasti aggrappati a un pilone per circa due ore. Per salvarli è stato necessario far intervenire un'autoscala dei Vigili del fuoco.

In supporto alle squadre Vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia è in arrivo nel territorio del comando di Udine un modulo operativo della colonna mobile del Piemonte mentre è stato disposto il prolungamento di alcuni Vigili del fuoco dei comandi di Gorizia, Pordenone, Udine e Trieste.

Alberi caduti a Ronchi e nel Monfalconese

Numerosi gli alberi caduti nella zona di Ronchi dei Legionari, a Pieris e nel Monfalconese.  Non si registrano feriti ma numerosi danni.

Interventi di soccorso per danni da maltempo con il coinvolgimento di persone

Cinque le persone soccorse nelle prime ore di oggi per cadute in casa o nelle pertinenze della propria abitazione mentre cercavano di chiudere le finestre a causa del maltempo. Nessuna di loro in gravi condizioni. Gli equipaggi delle ambulanze le hanno prese in carico.

A Tramonti di Sotto, lungo la 522, si è verificato un distacco di un versante/frana con caduta massi sulla carreggiata. Un masso è finito su una automobile.

È stato lo stesso conducente, un uomo di circa 30 anni, a chiamare aiuto.

Gli infermieri della Sores hanno inviato sul posto l'equipaggio di un'ambulanza che lo ha preso in carico e trattato sul posto per uno stato di shock. Non è stato ospedalizzato.

A Fiumicello Villa Vicentina, via Nazionale, altezza ponte Isonzo, due cittadini stranieri che si erano accampati nel letto del fiume sono stati colti dall'innalzamento delle acque e sono rimasti aggrappati a un pilone. È successo intorno alle 2. L'intervento per portarli in salvo è durato per circa due ore e ha visto impegnati gli equipaggi dell'ambulanza e i vigili del fuoco. I due cittadini stranieri sono stati tratti in salvo controllati sul posto rifiutano, il trasporto in ospedale.

Gli interventi dei Vigili del fuoco: oltre 500 chiamate di soccorso

Sono più di 500 le chiamate di soccorso, riconducibili al maltempo, giunte ai 4 comandi Vigili del fuoco della regione. I territori più colpiti sono quelli di competenza dei comandi di Udine e Pordenone, territori nei quali si segnalano tetti scoperchiati cadute alberi anche con ostruzione di strade e altre vie di comunicazione.

Le aree delle operazioni

I Vigili del fuoco del comando di Pordenone nella notte hanno portato a termine 40 interventi di soccorso e circa 60 sono al momento le richieste da evadere; dal comando Vigili del fuoco di Udine, nel cui territorio stanno operando tutte le squadre del comando disponibili con 2 squadre di supporto giunte da Gorizia e Trieste, i soccorsi portati a termine nella notte sono 40 e 130 sono le chiamate in coda al momento.

Due interventi particolarmente rilevanti per i Vigili del fuoco del comando di Udine: il primo a San Giorgio di Nogaro dove la caduta di un albero sopra un serbatoio di GPL ha provocato una fuga di gas che fortunatamente i Vigili del fuoco intervenuti sono riusciti a bloccare in breve tempo. Il secondo intervento particolarmente rilevante per gli uomini del comando friulano è in corso a Torviscosa  dove è stato divelto il tetto di una palazzina di 5 piani, per ragioni di sicurezza i Vigili del fuoco hanno fatto evacuare tutte le 14 unità abitative dello stabile per un totale di 40 persone.

La nota della Protezione civile aggiornata: la situazione

Nel corso della notte un sistema temporalesco molto esteso si è generato sul nord Italia e nel suo passaggio da ovest verso est ha interessato anche il Friuli Venezia Giulia. Si sono registrate piogge abbondanti (10-30 mm) e locali grandinate ma soprattutto raffiche di vento forte sui 100-130 km orari in molte località sia in quota in montagna che in pianura e sulla costa.

Evoluzione

Nelle prossime ore permarrà in quota un flusso umido sud occidentale che potrà ancora favorire la formazione di rovesci e temporali sparsi sul nord Italia e localmente anche sul Friuli Venezia Giulia. Nel pomeriggio il fronte entrerà in regione a partire dalla zona montana e altri temporali più organizzati interesseranno la regione da nord verso sud. Non è escluso qualche locale temporale più forte. In seguito entrerà aria più secca da nordovest portando aria più stabile e la fine dei fenomeni temporaleschi.

Effetti al suolo

Dalle ore 2:30 di questa mattina un sistema temporalesco ha interessato la nostra regione, si segnalano eventi di caduta alberi e scoperchiamento di tettoie.

Le zone maggiormente colpite sono la pedemontana a cavallo fra le ex provincie di Udine e Pordenone e la bassa pianura.

Nella pedemontana in SOR sono giunte segnalazioni di alberi caduti nei Comuni di Sequals, Majano, Forgaria, Treppo Grande, Osoppo, Gemona, San Daniele, Vito d’Asio, Castelnovo del Friuli, Cassacco, Fanna, Bordano, Pinzano, Clauzetto, mentre nella pianura dai Comuni di Latisana, Pasiano di Pordenone, San Giorgio di Nogaro, Chions, Azzano Decimo, Fiume Veneto, Torviscosa, Carlino, Gradisca d’Isonzo, Precenicco, Terzo d’Aquileia, Cervignano, Aiello, Porpetto, Prata di Pordenone, Pravisdomini, Torviscosa, San Vito al Torre , Castions di Strada.

Si registrano black out nei comuni di Torviscosa, Carlino, Artegna ed Osoppo.

Gli alberi caduti hanno interessato la viabilità ed in particolare la SR 552 in comune di Sequals, la SP1 e la SP 22 in località Anduins ed alcune viabilità comunali nei comuni di Cervignano e San Giorgio di Nogaro

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