Francesca Pitacco

«È impossibile programmare il nostro lavoro»

Trieste, ma anche Collio, Aquileia e ultimamente Muggia. Sono questi i luoghi che più frequentavano i croceristi in epoca pre-Covid nei pit-stop a Trieste. Escursioni che sono venute a mancare e che fino a quando le navi non torneranno in mare sarà impossibile programmare. Il mancato arrivo delle navi, quindi, incide anche sul lavoro delle guide turistiche. «Le crociere non sono il nostro core business - commenta Francesca Pitacco, presidente dell'Associazione guide turistiche del Fvg - ma è comunque uno dei tanti, piccoli tasselli del nostro mestiere, pari a un po' meno del 10% sul totale, che ora viene a mancare. Il problema è che in questo periodo tutto viene procrastinato e quindi non c'è una programmazione». (be.mo.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo