Galleria di Montebello a Trieste: immondizie gettate nel percorso pedonale

La situazione di degrado nel tunnel: chi fa quel tragitto in automobile butta dal finestrino sacchetti, cartacce, lattine, pacchetti vuoti di sigarette

Laura Tonero
La spazzatura accumulata all’interno della galleria di Montebello
La spazzatura accumulata all’interno della galleria di Montebello

Il percorso pedonale all’interno della galleria di Montebello è cosparso di immondizie. Rifiuti gettati da chi attraversa quel tunnel a piedi, ma anche da chi fa quel tragitto in automobile e butta fuori dal finestrino sacchetti di nailon, cartacce, lattine, pacchetti vuoti di sigarette.

Una scia interminabile di sporcizia che poi gli operatori ecologici sono chiamati a ripulire.

L’ennesimo segnale di inciviltà già testimoniata dalle immondizie lasciate fuori dai cassonetti dei rifiuti, nelle zone verdi del Carso, dalle deiezioni canine non raccolte, ma anche dagli scarabocchi dei writer che hanno già lordato molte delle facciate rimesse a nuovo con i bonus edilizi.

Parte dei rifiuti potrebbe essere stata trasportata lì anche con la bora, ma certamente non tutta quella quantità e sicuramente non le borse piene di lattine, bottiglie e avanzi di cibo.

La galleria era stata riaperta al traffico nel luglio del 2023, dopo la chiusura forzata di oltre un anno dovuta al complesso intervento di riqualificazione di quel passaggio che collega piazza Foraggi a via Salata.

Una riapertura che i triestini avevano accolto con i clacson delle macchine e degli scooter in festa, con scena che evocavano la vittoria di un mondiale.

Dopo un anno e mezzo dalla sua riapertura, chi la attraversa a piedi ma anche in bicicletta, deve fare i conti con cartacce, sigarette e immondizia. Una situazione che in precedenza non sia era mai manifestata con questa severità.

Restando in tema di gallerie, proseguono i lavori all’interno della Sandrinelli e il cronoprogramma del cantiere è rispettato.

Da sabato dovrebbe essere regolarmente percorribile.

 

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